Tra i dolci tipici di Carnevale ci sono anche le zeppole sarde, le quali si caratterizzano per la forma forse un po’ insolita, almeno rispetto alle solite tonde e paffute alle quali siamo abituati. Le zeppole sarde, infatti, sono lunghe ed arrotolate quasi a formare una spirale. Tipiche dell’isola vengono preparate prevalentemente in prossimità del Carnevale anche se è possibile realizzarle durante tutto l’anno e sono molto amate anche dai bambini. Il loro punto di forza sta sicuramente nel fatto di venire cosparse di zucchero semolato non appena cotte e se gustate appena tiepide raggiungono il non plus ultra.
Zeppole sarde lunghe
Sciogliere il lievito di birra nel latte intiepidito. In una ciotola mescolare la farina, il latte con il lievito, la scorza degli agrumi, il succo di arancia, le patate schiacciate, il liquore e la vanillina. | |
Il composto risulterà abbastanza liquido, farlo riposare fin quando inizieranno a formarsi in superficie delle bolle. | |
Adesso mettere a scaldare abbondante olio in una padella ed una volta caldo fare scendere il composto versato in un colino, facendolo cadere e dando nel frattempo la forma di una spirale. | |
Friggere fino a completa doratura, quindi scolare su carta assorbente e spolverare di zucchero a velo. |
[photo courtesy of Thinkstock]
La ricetta non è difficile anche se richiede una certa pazienza che verrà comunque ripagata già al primo assaggio. All’interno del composto è prevista l’aggiunta delle patate lesse che conferiscono a questi dolcetti tipici una sofficità ed un profumo particolari. Consiglio inoltre di non lesinare con la scorza di agrumi. Inutile spendere altre parole relativamente alla validità di questi dolci fritti che vi consiglio assolutamente di provare prima che Carnevale passi. Altre ricette sul tema sono le frittelle di carnevale alla ricotta con questa ricetta semplice e veloce, le castagnole senza glutine nella versione adatta agli intolleranti e le cattas, dolci di carnevale tipici sardi, golose ciambelline.
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