fudgeLa Torta Barozzi (qui la variante di Benedetta Parodi) è un grande classico della pasticceria italiana, una torta al cioccolato, specialità della città di Vignola, in provincia di Modena: fu inventata nel intorno al 1887 da Eugenio Gollini, il proprietario di una pasticceria nel paese, ma già nel 1948 il nome e marchio della Torta Barozzi furono tutelati fino a rendere la ricetta segreta (un po’ come la Sacher torte).
Torta Barozzi di Vignola
Spezzettate il cioccolato fondente all’interno di un pentolino, aggiungete il burro e lasciateli sciogliere entrambi bagnomaria, mescolando di tanto in tanto. | |
Adesso le uova dividendo i tuorli dagli albumi. All’interno di una ciotola cominciate a lavorare i tuorli delle uova con lo zucchero fino a quando non avrete ottenuto una crema soffice, poi aggiungetevi anche il cioccolato sciolto, il rum, il caffè in polvere. | |
Montate a neve gli albumi in un’altra ciotola aggiungendovi un pizzico di sale, poi mescolate gli albumi montati con gli altri ingredienti mescolando sempre dal basso verso l’alto in modo tale da non smontare il composto. Tritate finemente le mandorle, le arachidi e unitele al composto. | |
Versate l’intero impasto all’interno di una tortiera che avrete foderato con della carta forno: livellate la superficie e infornate a 180 gradi lasciando cuocere per circa 35-40 minuti. Trascorso il tempo della cottura, sfornate la torta e lasciatela raffreddare, poi spolverizzatela con dello zucchero a velo o con un po’ di cacao amaro e servitela a temperatura ambiente. |
[photo courtesy of Thickstock]
Oggi tentiamo di riproporre la ricetta della Torta Barozzi che in ogni caso non può rinunciare a una serie di ingredienti, vale a dire, le arachidi, le mandorle, il cacao e il caffè.
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