Oggi prepariamo il biancomangiare con more, fichi e uva.
Si tratta di un dolce al cucchiaio a base di gelatina, latte e di frutta. Ottimo come dessert in tutte le stagioni può anche essere personalizzato con della frutta diversa per diversi momenti dell’anno.
Biancomangiare con more, fichi e uva
Lavate la frutta, le more, i fichi (sbucciati) e l’uva. Asciugate la frutta e poi mettetela da parte. Mettete la gelatina ad ammorbidire all’interno dell’acqua fredda e nel frattempo prendete 4 bicchieri grandi. Sistemate sulla base di ciascuno una manciata di more utilizzandone i tre quarti che avete a disposizione. Ora preparate il resto del dolce. | |
Versate all’interno di una casseruola il latte condensato, la metà del latte fresco e la cannella. Aggiungete anche il baccello di vaniglia inciso al centro per tutta l’intera lunghezza in modo tale da lasciar uscire l’aroma e poi accendete il fornello. Lasciate scaldare gli ingredienti e a fiamma bassa. Di tanto in tanto mescolate per non lasciar attaccare gli ingredienti e poi aggiungete la gelatina strizzata: strizzate il composto e unite il resto del latte che avevate tenuto da parte. | |
Trasferite il biancomangiare all’interno di una terrina e poi trasferitelo in frigorifero per lasciarlo solidificare. Quando sarà diventato più consistente dividete la quantità in 4 parti uguali e versalo nei bicchieri sopra le more. Lasciatelo riposare in frigorifero per altre 6 ore. Al momento di servire decorate il vostro biancomangiare utilizzando i fichi tagliati, gli acini d’uva e un tocco di zucchero a velo. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Questa versione con le more, i fichi e l’uva è prettamente autunnale e adatto in questo periodo dell’anno (qui la ricetta con biancomangiare al latte).
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