La creme brulè alla nutella è una variante super goduriosa del classico dolce al cucchiaio che tutti conosciamo. Io adoro affondare il cucchiaino nello strato croccante superficiale che, una volta in bocca, va a contrastare la cremosità sottostante. Se poi aggiungiamo il fatto che il composto sia a base di nutella allora proprio non c’è discorso. Potrei ingurgitarne vasetti su vasetti, e so di non essere la sola.
Creme brulè alla nutella
Scaldare latte e panna unendo anche la nutella quindi mescolare bene per ottenere un composto omogeneo. | |
Montare i tuorli con lo zucchero ed unire al composto precedente. Conservare in frigorifero per due ore. | |
Suddividere quanto ottenuto nelle cocottine apposite e distribuirle su una teglia da forno. Unire dell'acqua in modo che arrivi a metà altezza delle cocotte. | |
Fare cuocere in forno già caldo a 140 -150°C per circa 30 minuti quindi spegnere il forno e fare riposare fino a completo raffreddamento. | |
Una volta ben fredde cospargere con dello zucchero di canna e caramellizzare con un cannello o sotto il grill del forno. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Detto questo, la creme brulè alla nutella è perfetta da gustare a fine pasto, magari al termine di una cena a base di pizza o di rustici con amici, anche se nulla vieta il fatto di poterla proporre al termine di un’occasione formale. Nel caso in cui non abbiate in casa l’apposito cannello caramellizzatore potrete ricorrere al caro e vecchio grill ponendo la crema sotto per qualche minuto fino ad ottenere la caratteristica crosticina croccante. Sullo stesso genere vi consiglio anche la creme brulè alla cannella con mele e frollini, la creme brulè alla vaniglia e quella ai lamponi.
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