Ultimi Articoli
4 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
Questa torta di pane alla menta, senza latte e burro, è sicuramente da provare, non solo per chi non vuole o non può avere a che fare con il lattosio. Devo dire che addentrandomi in questo mondo delle intolleranze alimentari, legate ai dolci, ho notato un certo numero di cose. La celiachia, che senza dubbio è un disturbo molto noioso, è diventata affrontabile in modo più semplice, anche per le mamme magari, grazie ai numerosissimi prodotti in vendita nelle farmacie, ma ormai anche nei supermercati (certo il portafogli non ci guadagna però). Per quanto riguarda le altre intolleranze, alle uova o al latte, mi sono resa conto di quanto sia davvero difficile trovare dei dolci buoni e che magari non risultino troppo strani, magari proprio da servire a un bambino. Per il lattosio c’è anche la componente burro, che deve essere sostituito spesso con l’olio, alimento che dà al dolce una consistenza completamente diversa. Fortunatamente esistono delle ottime soluzioni, quella che vi propongo oggi è sicuramente un po’ particolare, ma devo dire che ho assaggiato delle torte preparate con il pane raffermo, anche al cioccolato, che erano davvero una delizia per il palato.Continua a leggere
4 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
Un altro dolce light anche oggi. Prepareremo un dessert a base di frutta e yogurt. Una macedonia con nespole, ciliegie e yogurt: questa la ricetta che vi consigliamo oggi. La fase più divertente sarà sicuramente quella della decorazione. Infatti abbiamo pensato di fare qualcosa di originale da vedere olte che buono da mangiare. Oltre alle nespole abbiamo deciso di usare le ciliegie perché le taglieremo a metà e dentro metteremo i chicchi di caffè. Dovremo fare una sorta di coccinella e decorare il resto del dolce. Nella prima fase invece metteremo nel piattino su cui vogliamo presentare la macedonia, la crema di yogurt e miele e intorno gli spicchi di nespole cercando di fare un cerchio.Continua a leggere
4 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
C’è una gelateria nella mia città, specializzata letteralmente in granite e gelati. Avrò contato una ventina di gusti di granita. Volendoli assaggiare tutti, l’altro giorno ho ordinato, la granita al melone giallo. Mi è piaciuta così tanto, e non pensavo, che ho subito cercato una ricetta per prepararmela in casa, e ce l’ho fatta! Ilmelone giallo è sicuramente tra i miei frutti estivi preferiti, e direi che si presta benissimo alla preparazione di una granita. E’ già molto dolce di suo e non c’è bisogno di aggiungere troppo zucchero.
Il resto degli ingredienti, come sapete già o potete immaginare, sono solo acqua e limone. Accompagnare la granita con una brioche sarà la fine più dolce che possiate farle fare. Venendo alla preparazione, si inizia con il passare al setaccio il melone sbucciato. Nel frattempo si prepara lo sciroppo sciogliendo lo zucchero con l’acqua ed una volta freddo si aggiunge il succo spremuto del limone ed il melone.Continua a leggere
3 Agosto 2011 di La Redazione
Ho un po’ di cioccolato amaro avanzato in credenza da giorni, vorrei usarlo ma tutte le ricette che trovo hanno, almeno in parte, ingredienti che non ho in cucina a portata di mano e la voglia di uscire di nuovo di casa per fare una mini-spesa tappabuchi non mi sfiora proprio: ma allora che ci faccio? Beh, per esempio una bruschetta alternativa, dolce ma non troppo, che vada bene sia come stuzzichino d’antipasto che, volendo, come dessert! Cioccolata a parte, quello che serve per questa ricetta-lampo sono infatti giusto un po’ d’olio extravergine d’oliva, pane fresco, sale e fior di sale: quest’ultimo, noto anche come fleur de sel, altro non è che un tipo di sale in piccoli cristalli dal gusto molto delicato e il suo uso, nel caso di queste bruschette al cioccolato, è comunque facoltativo.Continua a leggere
3 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
Oggi facciamo un dolce che non prevede l’utilizzo né di uova né di burro ( anche se comunque c’è l’olio nella ricetta). Cosa facciamo? Una buona torta per la colazione o per la merenda. La torta allo yogurt facile e buonissima. Un dolce per partire bene la mattina: una bella fettona di questa torta ci darà la carica; con una tazza di caffè o con un bicchiere di latte oppure con del succo di frutta: mangiamola pure insieme e non resteremo delusi! Possiamo portarla al mare per i bambini che hanno sempre molto appetito visto che non ha della crema dentro e quindi con il caldo non diventerà acida; oppure se vogliamo provare la ricetta ora e poi rifarla in autunno durante il periodo della scuola sarà ideale da portare per mangiarla nell’intervallo.Continua a leggere
3 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
Partendo dalla ricetta di questa crema ai frutti di bosco senza glutine, lattosio e uova posso raccontarvi una storia un po’ buffa, senza voler mancare di rispetto a chi è intollerante e per questo condizionato nel poter gustare qualsiasi prodotto possibile? Curiosando in internet tra le numerose ricette, anche tra quelle rivolte a chi non può o non vuole mangiare determinati alimenti, uova, lattosio, glutine, zucchero eccetera, ecco che mi imbatto in una domanda piuttosto buffa: “Qualcuno sa darmi la ricetta di una crema senza glutine, senza latte, senza uova, senza burro, senza zucchero e senza cioccolato?“. Bé, devo confessarvi che la cosa mi ha fatto decisamente sorridere, ho pensato che a quel punto sarebbe davvero meglio non mangiare nessun tipo di dolce, non solo una crema! E invece mi sono imbattuta nel mondo vegan, e ho visto la numerosa presenza di ricette senza tutti questi elementi citati e allora ho pensato che era il caso di proporvi qualche ricetta, perché secondo me vale sempre la pena provare… anche per credere!Continua a leggere
3 Agosto 2011 di Gianni Puglisi
2 Agosto 2011 di La Redazione
Il ribes nero, detto anche ribes nigrum o cassis, è il frutto di un arbusto appartenente alla famiglia delle sassifragaceae, originario delle zone montuose dell’Eurasia, caratterizzato da fusti ramosi, fogliame deciduo e capace di crescere fino a 2 metri di altezza.
Le gemme e i frutti maturi del ribes nero propagano attorno a sé una profumazione intensa e aromatica, dovuta alla presenza di ghiandole contenenti olii essenziali. I frutti, in particolare, nascono da grappoli (come l’uva) formati ciascuno da una ventina circa di fiori piccoli e bianchi che, quando inizia l’estate, si traformano in minuscole sfere polpose e dal colore brillante.Continua a leggere