Il castagnaccio è un tipico dolce della tradizione toscana, in particolare della città di Firenze, ed è fatto con farina di castagne. Ha una storia antichissima ed è tipico della campagna però nella ricetta originale si utilizzava l’acqua invece del latte. Era una ricetta poteva, ma nutriente e popolare.
Nella ricetta base, oltre alla farina di castagne, ci sono i pinoli, ma volendo si possono sostituire con l’uva sultanina, oppure mettere tutti e due. Un castagnaccio simile, ma con ingredienti leggermente differenti si trova anche in Liguria ed Emilia Romagna, qui viene fritto. Di cui, in fondo alla ricetta base, ci sono le indicazioni.
Il castagnaccio è molto semplice da fare, ci vogliono solo una ventina di minuti per prepararlo e quaranta per la cottura. Provatelo!
Castagnaccio, dolce toscano
Procuratevi una ciotola e setacciatevi la farina di castagne poi mescolando con una frusta aggiungete il latte un pò alla volta e due bicchieri di acqua fredda. | |
Quello che dovete ottenere è un composto cremoso e anche fluido. Dopo aver amalgamato questi ingredienti aggiungete lo zucchero e un pizzico di sale. In ultimo incorporatevi tre cucchiai di olio. | |
Prendere una teglia e foderatela di carta da forno, oppure spennellatela d'olio. Dovete ottenere che l'impasto formi uno strato di circa due centimetri e non di più. | |
Una volta versato il composto cospargetevi sulla superficie i pinoli ed eventualmente l'uva sultanina, poi gli aghi di rosmarino, secondo il vostro gusto, e un filo d'olio preferibilmente d'oliva. | |
Cuocete per una quarantina di minuti a forno preriscaldato a 180°C. Una volta finita la cottura tiratelo fuori e lasciatelo intiepidire. Il castagnaccio può essere servito sia freddo che tiepido, accompagnato da buon Vin Santo. | |
Per il castagnaccio ligure non si usa il rosmarino che si sostituisce con i semi di finocchio, non viene messo lo zucchero e l'olio è rigorosamente d'oliva e ligure. |
[photo courtesy of lonelyplanet]
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