Archiviato il Natale è ora di pensare al Capodanno, sicuramente sarete sommersi, tra gli altri dolci, di torrone. Io non lo amo particolarmente (a meno che non si tratti di un tipo particolare, come quello al cioccolato o al pistacchio), almeno mangiato al naturale, ma lo apprezzo di più nel semifreddo, con una colata di cioccolato fuso o in altre preparazioni che lo vedano comparire tra gli ingredienti. E’ il caso della crostata al torrone. Un guscio di pasta frolla, friabile e golosa, ed una crema di panna e torrone con scaglie di cioccolato all’interno, pura delizia.
Crostata al torrone
 | Mettere a bagno la gelatina in acqua fredda, scolarla, strizzarla e scioglierla dentro due cucchiai di panna tiepida. Montare la panna e aggiungere man mano lo zucchero. |
 | Tritare il torrone molto finemente e ridurre il cioccolato fondente a scaglie. |
 | Incorporarli delicatamente alla panna e mescolare piano. |
 | Stendere la pasta frolla in una tortiera rotonda e punzecchiarla sul fondo con una forchetta. Stendere sopra un foglio di alluminio e dei fagioli secchi e cuocere il guscio per 20-25 minuti circa a 180 C°. |
 | Sfornare ed una volta fredda farcire con la crema. Livellare bene e riporre in frigo per qualche ora, |
[photo courtesy of Thinkstock]
Ed ecco che il torrone diventa un prezioso ripieno, dando vita ad una crema soffice e golosa. Tra l’altro la preparazione della crostata al torrone è di una facilità imbarazzante. Se partite da una base di pasta frolla già pronta, mentre questa cuoce in forno, potrete dedicarvi alla preparazione della crema che si ottiene mescolando il torrone tritato ed il cioccolato a scaglie alla panna montata.
Un dolce davvero delizioso che è piaciuto a tutti in famiglia. Non si tratta della solita crostata, va conservata in frigo poichè contiene panna ed è quindi un dolce fresco ed al cucchiaio. Per la serie facciamoci del male, potete ricoprire la crostata con una glassa di cioccolato fuso e poi cospargerla con della granella di torrone tritato grossolanamente.
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