Oggi ci spostiamo in Germania alla scoperta di uno dei dolci tipici tedeschi natalizi: lo stollen. Lo stollen altro non è che un pane dolce lievitato, arricchito con uvetta, mandorle e frutta candita come cedro e arancia. La sua preparazione è piuttosto lunga anche se non troppo laboriosa, il lungo tempo necessario per la sua preparazione è da imputarsi alle due lievitazioni che dovrà subire ma che comunque sono necessarie alla buona riuscita del dolce. Una volta cotto lo stollen non va consumato subito (anche se io, lo ammetto, l’ho assaggiato subito ed è strepitoso anche da “fresco”), ma va conservato avvolto da pellicola per 2-3 giorni prima di essere tagliato a fette e mangiato. La preparazione dello stollen prevede un primo impasto lievitato costituito di solo lievito, zucchero, farina e latte, che dovrà riposare 15 minuti circa, ed un secondo composto dal primo e da tutti gli ingredienti tranne la frutta ed il rum. Questo secondo impasto andrà fatto lievitare dapprima in una ciotola per circa 1 ora e mezza, e poi, sottoforma di filone al quale saranno state aggiunte nel frattempo le mandorle, la frutta candita e l’uvetta ammollata nel rum, due ore circa.Continua a leggere
I biscotti della fortuna sono davvero molto facili da fare e richiedono pochissimo tempo, in venti minuti si possono fare, poi però se volete riprodurre quelli originali cinesi dovete inserire una frase in ognuno e forse questo è il passaggio più difficile. “Dice Confucio…” è l’inizio di ogni pensierino, ma potete anche giocare con i vostri ospiti e scrivere frasi meno filosofiche e più divertenti, così i biscotti della fortuna diventano anche un gioco da fare insieme e divertirsi, anche con i bambini. Conosciamo i “fortune cookies” perchè li gustiamo nei ristoranti cinesi, negli Stati Uniti sono un vero e proprio culto, qui un pò meno. In realtà sono un’invenzione di un cuoco non cinese, bensì giapponese. il primo biscotto pare risalga al 1909, creato a Chinatown da Makoto Hagiwara. Ma eccovi la ricetta di questi curiosi biscotti.Continua a leggere
Ecco qui la ricettina per un dessert particolare e sfizioso, magari non proprio amico della linea (ebbene no!) ma di certo meraviglioso come pretesto per regalarsi un peccato di gola di quelli come si deve. Questa dolce tentazione a base di mele e di amaretti, buonissima e perfetta già da sola, diventa divina se gustata accompagnata da una noce di panna montata oppure, se questa non dovesse essere a portata di mano nel frigo di casa, con una cremina morbida e svelta fatta con 2 cucchiai di panna da cucina mischiati ad un cucchiaio di zucchero, da versare sulle mele cotte ripiene di amaretti e di uvetta quando sono ancora calde. Gli ingredienti da preparare con il bimby sono pochi e semplici da reperire: c’è da dire che fra questi ci sono anche il liquore all’amaretto e un po’ di vino bianco, il che ovviamente rende questa ricetta non adatta per i bambini. Per accontentare anche i più piccoli si possono tuttavia inventare a fantasia tante varianti diverse, lo stesso golose e senza una goccia di alcolico: per esempio mele cotte (private del torsolo) e farcite sul momento di panna montata, mandorle (o pinoli o noci o uvetta, a seconda di quello che c’è a disposizione nella credenza) e zucchero di canna. In questo modo, anche i bimbi potranno farci compagnia mentre gustiamo questa delizia alla frutta.Continua a leggere