In occasione della Festa del papà proponiamo un dolcetto caratteristico della Toscana, ma anche delle altre regioni dell’Italia centrale.
Parliamo delle frittelle di riso, arricchite dalla presenza di latte, ricotta e aromatizzate con vaniglia e cannella. Sono fritte e affinché siano davvero buone, devono galleggiare totalmente nell’olio.
Frittelle di riso di San Giuseppe
Riscaldate all’interno di un pentolino il latte con l’acqua, lo zucchero e un pizzico di sale. Non appena avrà raggiunto il bollore, versatevi il riso all’interno cuocete il tutto a fuoco basso per 30 minuti fino a quando il riso non avrà assorbito del tutto il liquido nella pentola. | |
Trasferitelo all’interno di un piatto e poi lasciatelo raffreddare: mettete il riso cotto all’interno di una ciotola e lavoratelo insieme all’uovo e alla ricotta. | |
Amalgamate il tutto e aggiungete anche la scorza di limone, la cannella e la vaniglia. Aggiungete la farina e il lievito e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo e colloso. Riscaldate l’olio nella padella e poi lasciate arrivare bene a temperatura. | |
Ora preparate le vostre frittelle. Prendete un po’ di impasto e prelevate delle piccole noci e aiutatevi con un paio di cucchiai. Friggete le vostre frittelle un po’ per volta fino a quando non saranno ben dorate. Toglietele dalla padella e sistematele sulla carta assorbente. |
[photo courtesy of thinkstock]
Per poter verificare la giusta temperatura dovrete controllare che le frittelle galleggino nell’olio. Se invece vanno a fondo significa che l’olio non ha ancora raggiunto la giusta temperatura. In questo caso dovrete aspettare che l’olio si scaldi e poi procedere alla cottura. Insomma, non solo leggerissime, ma il momento della cottura è davvero fondamentale. Come decorazione finale potrete optare per dello zucchero a velo oppure per dello zucchero di canna. Servitele calde o tiepide. Provate anche le frittelle di riso con arancia e mandorle,
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