Siamo nella fase supercalante della Pasqua. Sicuramente molti di voi avete ritrovato una qualche colomba che avevate nascosto per evitare che vi mangiaste pure quella durante la strage di cibarie compiuta nel periodo festivo. Ebbene sappiate che non siete soli. Se avete della colomba avanzata ecco una ricetta che potete sbizzarrirvi a creare. Se invece vi preoccupasse la prova costume c’è solo una cosa da fare, donate questa colomba ritrovata ad una mensa dei poveri (piuttosto che buttarla chiaro) e soprattutto abbandonate immediatamente questa pagina, salvateviiiiiiiiiiiiiii! La ricetta comunque è di facilissima realizzazione e gli ingredienti pochi e basilari, nulla di troppo complicato.
LISTA INGREDIENTI
- 450g ricotta
- 400g colomba
- 100g zucchero a velo
- 100g di cioccolato latte o fondente a scelta
- 1 cucchiaio essenza di vaniglia
- 1 tazzina di caffè
LA PREPARAZIONE
- Dividete la colomba in due parti e poi tagliate una metà a dadini e l’altra a fette.
- Procuratevi uno stampo rotondo (oppure forma a piacere) e rivestitelo di carta forno, dopodiché stendete le fette di colomba sul fondo. Pigiate le fette per compattarle tra di loro e spennellate con 2/3 della tazzina di caffè.
- Ora riponete la ricotta in una ciotola ed amalgamatela con lo zucchero e la vaniglia. La crema che ne uscirà va poi sparsa sulla colomba disposta nello stampo. Fate in modo che ci sia un po’ di spazio tra la crema ed il bordo.
- Adesso prendete il cioccolato e fatelo a pezzetti e ricoprite la crema appena cosparsa. Come abbiamo detto la scelta del tipo di cioccolata è assolutamente libera.
- Non vi resta che ricoprire il tutto con i cubetti di colomba spennellando con il caffè rimanente e riporre la torta in forno ventilato preriscaldato a 200 gradi. Lasciate cuocere per una quindicina di minuti. Per non sbagliare aspettate la doratura in superficie.
- Terminata la cottura, prima di azzannare il dolce, lasciate intepidire così da rimuoverla in sicurezza dallo stampo. Poi servite e mi raccomando, la prova costume vale per l’anno prossimo.
VARIABILI
Come abbiamo detto il tipo di cioccolato è a vostra discrezione e già questo rende le variabili molteplici. Anche sulla colomba ed il caffè è ovvio che la scelta ricade sulle preferenze e, nel caso della colomba, su quello che vi ritrovate. Personalmente preferiamo le cose senza canditi (al massimo uvetta) però va bene qualsiasi tipo. L’importante comunque è non sprecare nulla. Anche per quanto riguarda l’essenza non è obbligatorio utilizzare per forza quella a vaniglia. Insomma avete solo da scegliere, il procedimento è invariato.
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