La torta paradiso è una variante più ricca soffice e burrosa del pan di spagna. Si presta sia ad essere consuamata al naturale, spolverata di zucchero a velo e inzuppata nel latte o per accompagnare il caffè, ma ancora di più ad essere farcita con creme a piacere, quella bianca al latte in primis, la soluzione insuperabile, a mio modesto parere. Quella che vi propongo oggi è la ricetta della torta paradiso di Anna Moroni, un nome una garanzia.
Torta paradiso
Separare i tuorli dagli albumi e tenere da parte tre di questi ultimi. Lavorare il burro morbido con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema quindi unire lo zucchero semolato e montare con le fruste elettriche. | |
Aggiungere la scorza di limone, farina e la fecola setacciate quindi unire anche gli albumi montati a neve ferma senza farli smontare. | |
Trasferire in una tortiera imburrata ed infarinata e fare cuocere a 180 °c per circa 30 minuti. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Non spaventatevi, però, per la grande quantità di uova necessarie, ben 8: sono fondamentali, insieme al burro, per un’ottima riuscita del dolce originale. La torta paradiso, infatti, una volta pronta si rivela al primo morso soffice e scioglievole come poche, una vera coccola. In molti casi rappresenta la base per le torte di compleanno in sostituzione del classico pan di spagna. Altre varianti del dolce sono la torta paradiso al cioccolato bianco, la torta paradiso farcita con panna e lamponi e la torta paradiso da preparare con il Bimby.
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