Le feste di Natale sono passate, ma non indenni per tutti: fra vigilia e pranzi, spuntini e cenoni, gli italiani si ritrovano ingrassati di una media di circa due chili in più per effetto delle oltre 20mila calorie accumulate nell’arco di due settimane.
A stimare l’effetto devastante dei cibi calorici abbinato alle bevande alcoliche con risultati non troppo entusiasmanti per il fisico è stata la Coldiretti che ha stimato i consumi delle feste pari a quasi100 milioni di chili tra pandori e panettoni, 65 milioni di bottiglie di spumante, tonnellate di pasta, 6 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci.