La tortionata di Lodi è uno dei dolci tipici regionali dei quali il nostro bel Paese è ricco. Si tratta di un dessert friabile a base di mandorle, farina uova e burro. Apparentemente simile, almeno nell’aspetto, alla famosa sbrisolona si distingue da quest’ultima per il fatto di non prevedere tra gli ingredienti la presenza della farina gialla. Vanta origini antiche e si gusta da sola spolverata di zucchero a velo. Può essere accompagnata da crema pasticcera o panna montata.
tortionata
Tritare le mandorle e tostarle in una padella antiaderente per qualche istante, avendo cura che non si abbrustoliscano troppo. Tenerle da parte e farle raffreddare. | |
Impastarle adesso con la farina, il burro, lo zucchero la scorza grattugiata del limone e il tuorlo d’uovo. Ottenere un impasto omogeneo. | |
Trasferire in una teglia imburrata ed ottenere uno strato spesso di circa 2 cm. Cuocere a 120° C per 1 ora circa. Gustare tiepida. |
[photo courtesy of Thinkstock]
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