Dolci di natale, il pandolce genovese

 

9 Dicembre 2010
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Hanno origine dalla tradizione della cucina povera i pani dolci di natale, tra i quali va inserito il pandolce genovese. I pani dolci altro non erano inizialmente che dei semplici pani arricchiti con altri ingredienti in occasione delle feste. Poi con il passare del tempo sono diventati dei dolci a tutti gli effetti. Il pandolce per esempio contiene uvetta, pinoli, cedro candito, semi di anice ed acqua di fiori di arancio.

Il pandolce essendo un dolce lievitato prevede una doppia e lunga lievitazione: la prima, quella dell’impasto ottenuto con farina acqua e lievito, dura 6 ore. Trascorso questo tempo all’impasto andranno aggiunti gli ingredienti rimanenti lavorando per bene in modo che tutti siano amalgamati perfettamente. L’impasto ottenuto andrà diviso in due, andranno formati due pani e conservati sulla placca del forno avvolti in un canovaccio e lasciati lievitare per altre 12 ore (ecco la seconda lievitazione).

Pandolce





800 gr. farina | 25 gr. lievito | 200 gr. burro | 200 gr. zucchero | 1/2 bicchiere marsala | 50 gr. acqua di fiori d'arancio | 100 gr. pinoli | 1 cucchiaio semi di anice | 50 gr. cedro candito | 50 gr. zucca candita | 200 gr. uvetta
Sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d'acqua tiepida. Versarlo su 300 gr. di farina ed impastare. Mettere l'impasto ottenuto in luogo tiepido almeno 6 ore. Setacciare la farina rimasta su un piano di lavoro a fontana e versare al centro l'acqua di fior d'arancio, il marsala, il burro fuso e lo zucchero.
Impastare bene tutti gli ingredienti e aggiungere la pasta lievitata. Lavorate a lungo fino a ottenere un impasto morbido ed omogeneo. Aggiungere anche l'uvetta ammollata e strizzata con i semi d'anice, i pinoli, il cedro e la zucca candita tagliati a piccoli pezzi, aggiungere il tutto all'impasto.
Lavorare l'impasto ancora per una decina di minuti. Dividere in 2 parti e formare con entrambe un pane rotondo. Trasferirli su una placca da forno e avvolgerli in un tovagliolo in modo. Lasciarli riposare 12 ore, poi togliete i tovaglioli e creare un'incisione a forma di triangolo su ogni pane, quindi cuocere a 180 gradi per 1 ora.

[photo courtesy of Kurainisei]

La preparazione del pandolce non è difficile ma dovrete calcolare di prepararlo almeno un giorno prima rispetto a quello in cui vi servirà. Da tradizione il numero dei pani preparati di volta in volta è di due perchè uno rimaneva  in  famiglia mentre l’altro andava rigorosamente regalato.

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