Il nome fa subito capire che ci troviamo di fronte a uno dei tradizionali dolci del Piemonte, perfetto da degustare insieme al Brachetto.
Parliamo ovviamente del bonet alle nocciole, un dolce sostanzioso adatto a tutte le stagioni a base di latte, zucchero, uova, amaretti, arricchiti dalla presenza delle mandorle e del cacao.
Bonet piemontese alle nocciole
Riscaldate il forno a 180 gradi e montate 150 grammi di zucchero insieme a tutti i tuorli. Sistemate gli amaretti e le nocciole tritate all’interno del mixer magari lasciandone qualcuna fuori in modo tale da poterla usare per la decorazione. | |
Polverizzate gli ingredienti e poi mescolate la farina ottenuta insieme al cacao setacciato. Aggiungete anche il latte a temperatura ambiente insieme alla crema di uova e di zucchero. Aggiungetevi anche la grappa e successivamente il mix di amaretti e di nocciole polverizzati insieme al cacao. | |
Mettete sul fornello uno stampo da plumcake e aggiungete il resto dello zucchero da caramellare. Non appena lo zucchero diventa color nocciola, togliete lo stampo dal fuoco e ruotatelo per distribuire meglio il caramello. | |
Lasciate raffreddare e poi non appena si rapprenderà un po’ per ottenere un consistenza quasi trasparente, versatevi all'interno il composto preparato. Lasciate cuocere a bagnomaria il tutto sul forno per circa 50 minuti. Il bonet è pronto quando comincia a staccarsi dalle pareti del contenitore. Ruotatelo e poi toglietelo dal forno e lasciate raffreddare. | |
Sfornate il dolce sul piatto da portata, decorate con gli amaretti e la granella di nocciole. |
[photo courtesy of thinkstock]
Vista la semplicità del dolce, la differenza è data ovviamente dalla qualità degli ingredienti che dovranno essere di ottimo livello. Il Bonet è semplicemente perfetto se accompagnato anche a un po’ di panna.
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