Se pensiamo alla cassata, ci viene immediatamente in mente la tradizionale cassata siciliana, ma in questo caso le cassatelle siciliane con la ricotta, dette anche cassateddi, sono piuttosto diversi.
Si tratta di dolcetti fritti tipici del periodo pasquale nate a Trapani che si trovano un po’ in tutta l’isola: facile trovarle nelle pasticcerie anche in un periodo diverso rispetto a quello della Pasqua.
Cassatelle siciliane con la ricotta
Mescolate tutti gli ingredienti per la preparazione della la pasta, la farina, lo zucchero, una noce di burro morbida, due uova, la scorza di due limoni non trattati e lavati e un pizzico di sale. Mescolate gli ingredienti e lavorateli fino quando non avrete ottenuto un composto liscio. | |
Create una palla e avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per almeno 20 minuti. Ora preparate il ripieno mescolato insieme la ricotta, lo zucchero semolato, il cioccolato fondente tritato, ma ancora a pezzetti. | |
Lavorate la pasta utilizzando il matterello per renderla molto sottile e cominciate a ricavare dei dischetti uguali fino a terminare tutto l’impasto. Sistemate dei mucchietti di impasto all’interno di ogni dischetto, ripiegatelo fino a creare la forma di una mezzaluna. Chiudete le estremità per evitare che l’impasto esca durante la cottura. | |
Friggete le cassatelle in una pentola con i bordi alti rigirandole spesso fino a farle dorare e poi scolatele e conditele con il miele tiepido e servitele ben calde. |
[photo courtesy of thinkstock]
Ma in che cosa si differenziano dalla cassata? Sono dei dolcetti con il ripieno di ricotta custodito all’interno di morbida pasta frolla, ma la farcitura può variare proprio in base al tipo di città dove vengono preparate.
CASSATA SEMPLICE IN STILE CHEESECAKE
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