Una crema fritta, si può? Eh si che si può e per di più si tratta di un dolce per il quale i bambini vanno matti: la leche frita. La leche fritta, che letteralmente significa latte fritto, è uno di quei dolci così golosi ai quali non si può assolutamente resistere. La ricetta proviene dalla spagna, ma anche in Italia, soprattutto nel Veneto è conosciuta e preparata con il nome di crema fritta.
In pratica si tratta di una crema pasticcera con un grande quantitativo di farina (meglio se farina 0, ma in mancanza andrà bene la 00) in modo che venga abbastanza densa. Un consiglio da seguire per non avere grosse difficoltà nel prepararla è quello di mettersi ai fornelli il giorno prima in modo che la crema possa riposare in frigo ed avere il tempo di compattarsi bene.
Crema fritta
Mettere a bollire il latte con la buccia di limone e i semini di vaniglia. In una pentola mescolare lo zucchero con le uova sbattendoli poi aggiungere la farina e mescolare ed infine una parte di latte. | |
Aggiungere il latte restante, mescolare bene e versare nell pentola. Cuocere la crema per 5 minuti lavorandola con una spatola di legno | |
Versarla in un recipiente rettangolare unto per farla raffreddare preferibilmente delle dimensioni di cm 15 x 25. Una volta fredda tagliarla a quadrotti o rombi. | |
Sbattere 1 uovo in una terrina. Passare i pezzi prima nel pangrattato, poi nell'uovo e poi ancora nel pangrattato. Friggerli in abbondante olio caldo. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Trascorse alcune ore, meglio se l’intera notte sarà pronta per essere tagliata a quadrotti, o della forma che preferite, e passata nel pangrattato prima, nell’uovo sbattuto poi e di nuovo nel pane grattugiato ed infine fritta in abbondante olio. Ne risulteranno delle golose frittelle dall’involucro croccante e dall’interno cremoso e scioglievole, provare per credere! E se non avete ancora scelto il dolce per questa domenica, non abbiate dubbi, optate per la leche frita, non ve ne pentirete!
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