Gli shortbread sono biscotti tipici scozzesi di forma rettangolare molto diffusi nel mondo anglosassone e serviti tradizionalmente insieme ad una tazza di buon thè caldo e fumante. La ricetta originale prevede un impasto fatto con queste proporzioni: una parte di zucchero, due parti di burro e tre di farina, il tutto aromatizzato ad hoc con l’aiuto di spezie a scelta.
La ricetta che vi propongo oggi è quella degli shortbread classici aromatizzati alla vaniglia: per fare l’impasto si può scegliere fra farina di frumento o farina d’avena a seconda del gusto personale, mentre gli altri ingredienti restano gli stessi. Per dare la fragranza di vaniglia basta incorporare, durante l’impasto, 2 cucchiai d’essenza: dopo la sfornata, inoltre, volendo i biscotti ancora caldi si possono spolverare con un po’ di zucchero. In ogni caso, è importante ricordare che i biscotti pronti, prima di venire staccati dalla teglia, devono intiepidire bene.
Shortbread alla vaniglia senza uova
Mischiare in una ciotola lo zucchero con la farina e un pizzico di sale, dopodiché mettere al centro il burro ammorbidito. | |
Impastare e aggiungere nel frattempo l'essenza di vaniglia. | |
Fare una palla con l'impasto, foderarla con la pellicola trasparente, lasciare in frigo per un'ora. | |
Stendere la pasta su un piano di lavoro infarinato, ottenendo una sfoglia di 7/8 mm di spessore. Tagliare tanti rettangoli e disporli su una teglia coperta di carta da forno. Mettere in frigo mezz'ora. | |
Bucherellare i biscotti con uno stuzzicadenti. | |
Cuocere per 30 minuti a 160°. |
[photo courtesy of Thinkstock]
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