Torno a parlarvi anche oggi, come di consueto in questo periodo, di dolci dedicati al Carnevale. Dopo la ricetta originale per bambini delle mascherine, che ne dite di tornare a una proposta più tradizionale e cimentarci nella preparazione di una ricetta tipica del Trentino-Alto Adige: le frittelle di San Candido.
Come molte delle ricette che vi propongo, anche questa è molto semplice da preparare e come quasi tutti i dolci di Carnevale in Italia, anche questi sono fritti. Inoltre essendo un’appassionata della cucina del Trentino, con immenso piacere vi propongo questa ricetta a base di mirtilli, farina, latte e pane raffermo. Il pane, se pensiamo ai buonissimi Canederli, è un ingrediente che troviamo spesso in questa cucina del nord Italia. Ma andiamo a scoprire la preparazione delle frittelle di San Candido e perchè hanno preso questo nome.
Frittelle di San Candido
Tagliate il pane a pezzi grossi e mettetelo in una terrina ad ammorbidire con il latte tiepido per circa 10 minuti; strizzarlo, ma non troppo, e ponetelo in un altro recipiente. | |
Unite le uova e i mirtilli, già lavati e asciugati. Mescolate il tutto con il pane e versate la farina, fino ad ottenere un impasto di media consistenza. | |
Fate scaldare abbastanza olio in una padella e versatevi un cucchiaio del composto ottenuto. | |
Fate assorbire l'olio su un piatto ricoperto con carta assorbente in modo che perda l'unto in eccesso. Servite le frittelle calde, cosparse con zucchero a velo. |
[photo courtesy of Enciclopedia della cucina italiana]
Questi dolci deliziosi con i mirtilli vengono mangiati di solito l’estate durante la festa di San Candido nell’omonima città e vengono servite con sopra la composta di mirtilli. Il comune di San Candido si trova nell’Alta Val Pusteria, una meta che vi consiglio di visitare se amate le montagne e fare delle belle passeggiate in bici.
Le frittelle di San Candido sono dei dolci veramente veloci da preparare, con pochi semplici ingredienti, da provare anche quando abbiamo un pò di pane in eccesso.
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