Se avete sentito parlare del cammino di Santiago questa torta non vi suonerà nuova. E’ uno dei dolci tipici che di può trovare a Santiago de Compostela, in Galizia, Spagna, meta di migliaia di pellegrini che ogni anno partono da diverse parti d’Europa per andare a venerare il santo e contemplare la Cattedrale. Quando ci sono stata l’ho vista nelle vetrine di diverse pasticcerie, e, nonostante non l’abbia assaggiata ho pensato che doveva essere molto buona.
Torta di Santiago
Rivestire con la pasta frolla una tortiera rivestita di carta da forno creando dei bordi alti. | |
In una ciotola lavorare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, aggiungere la scorza di limone e la cannella. | |
Unire infine delicatamente le mandorle. Versare questo ripieno sulla pasta a e cuocere in forno caldo a 180 C° per circa 25 minuti. | |
Una volta pronta spolverare di zucchero a velo e creare con della cannella o del cacao amaro la croce. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Una versione della torta di Santiago è stata preparata da Benedetta Parodi nella sua trasmissione i menù di Benedetta ed è quella che ho provato anch’io spinta dalla voglia di conoscerne il sapore. Devo dire che in casa è piaciuta a tutti, in fin dei conti è una sorta di crostata di pasta frolla con un ripieno di mandorle, zucchero e uova.
Un aspetto molto importante per renderla uguale all’originale è la decorazione, minimalista per la verità. Consiste nello spolverare l’intera superficie con abbondante zucchero a velo e nel tracciare con del cacao magari, una croce della forma di quella che vedete nella foto. Per il resto la preparazione è molto semplice, soprattutto se utilizzate la pasta frolla già pronta. Anche la crema si prepara facilmente aggiungendo alle uova montate con lo zucchero, la cannella e la scorza di limone, le mandorle tritate.
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