Ogni occasione è buona per preparare la panna cotta. Come quando qualche sera fa ho avuto degli ospiti a cena e dovevo decidere in meno di 10 minuti quale dessert preparare. Guardo in frigo e vedo la panna. Mi si illuminano gli occhi pensando a come l’avrei trasformata di li a qualche minuto: in panna cotta! Si, ma volevo qualcosa di consono alla stagione, anche perchè quella sera faceva veramente caldo. Altra rapida occhiata al frigo e vedo le pesche. Scelta effettuata!
Panna cotta alle pesche
Versare la panna, il latte e lo zucchero in un pentolino. Accendere la fiamma ed unire la bacca di vaniglia. Fare scaldare senza portare ad ebollizione. | |
Una volta spenta la fiamma aspettare qualche minuto ed unire i fogli di colla di pesce precedentemente ammollati in acqua fredda per circa 10 minuti e strizzati. | |
Mescolare bene ed unire le pesche a pezzi. Versare il composto negli stampini monoporzione e trasferire in frigo per circa 3-4 ore. | |
Una volta pronta servire nei piattini accompagnando con delle fette di pesche. |
[photo courtesy of Thinkstock]
La panna cotta alle pesche ha avuto un discreto successo. La prossima volta però anzichè accompagnarla con delle semplici fettine di pesche, vorrei optare per una salsina con pezzi di frutta, che, per mancanza di tempo, non ho potuto preparare. La panna cotta si prepara come al solito. Potete scegliere se utilizzare solo la panna o anche il latte in aggiunta, ma quello che non può mancare è la gelatina, o colla di pesce, che andrà unita dopo essere stata ammollata per una decina di minuti in acqua fredda al composto caldo in modo che si sciolga perfettamente.
In caso contrario vi rimarranno dei grumi antiestetici oltre che antipatici da ritrovare nel composto quindi prestate molta attenzione nel momento in cui andrete a incorporarla. Ultima cosa, la permanenza in frigo. Dovrà restarci almeno 4 ore per potere gustarla al meglio.
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