Cupcake alla vaniglia senza glutine

 

25 Maggio 2013
0 commenti

Cupcake vaniglia senza glutine

Oggi prepariamo un classico della tradizione americana-italiana: i cupcake alla vaniglia, ma senza glutine per tutti i bamabini e gli adulti celiaci. Dicevo un classico americano-italiano perché questi deliziosi dolcetti nascono negli USA ma ormai fanno parte delle ricette italiane come il ciambellone, o il tiramisù. Procuratevi gli ingredienti, che cominciamo!

Cupcake alla vaniglia senza glutine





125 gr. zucchero | 50 gr. burro | 1 uovo | q.b. vaniglia | 1 bustina lievito per dolci | 100 gr. farina senza glutine | 2 cucchiaio latte
Lavorate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e gonfio, quindi aggiungete l'uovo, la vanillina, la farina senza glutine, il lievito e il latte per ultimo.
Versate il composto negli stampi e cuocete in forno caldo a 180° per circa 10-15 minuti.

[photo courtesy of Thinkstock]

I cupcake alla vaniglia senza glutine si preparano con pochi e semplici passi e anche in poco tempo nella ricetta non indico come decorare i deliziosi dolcetti perché sul sito troverete molte idee per confezionare cupcake con crema di burro alla vaniglia, ma anche cupcake alla vaniglia con glassa di caramello al burro salato, fino alle ricette più classiche di cupcake decorati con glassa allo zucchero o all’albume e zucchero a velo. Vi consiglio di preparare i cupcake alla vaniglia senza glutine per i bambini perché i dolci  monoporzione sono molto comodi da trasportare a scuola, per la merenda di metà mattinata; al parco giochi per uno spuntino tra una discesa con lo scivolo e un giro sull’altalena.

Ed ora un po’ di curiosità nella differenza tra vaniglia e vanillina. La vanillina è stata scoperta per la prima volta nel 1858 e differisce dalla vaniglia per il semplice fatto di non essere naturale: nasce da una sintesi creata in laboratorio ad opera di due chimici tedeschi che nel 1874 la produssero per la prima volta a partire da una sostanza presente nella resina dei pini, chiamata coniferina. I due studiosi, Ferdinand Tiemann e Wilhelm Haarmann, fondarono poi la prima industria di produzione dell’aroma vanillina. Dopo alcuni anni la vanillina cominciò ad essere estratta da molecole più comuni in natura e meno costose da sintetizzare, come l’eugenolo che si ricava dai chiodi di garofano. Oggi viene estratta dalla lignina, una molecola presente nei residui della lavorazione della cellulosa o addirittura dal petrolio. Prima di finire nelle nostre casa la vanillina è sottoposta a diverse fasi di purificazione, per questo in commercio ce ne sono molte e di vario prezzo. Spesso però si trova in commercio a buon mercato della vanillina meno pura, ma aromatizzata con sostanze chimiche che la rendono “apprezzabile”.

Commenta!

Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

Articoli Correlati
Ciambellone facile alla vaniglia senza glutine

Ciambellone facile alla vaniglia senza glutine

Il ciambellone alla vaniglia è una delle ricette più facili e veloci che conosco e anche tra le più buone. Per questi motivi lo preparo spesso per la colazione al […]

Gazpacho dolce alla vaniglia con mele e frutti di bosco

Gazpacho dolce alla vaniglia con mele e frutti di bosco

Oggi voglio deliziare voi e i vostri ospiti con un piatto tipico del Sud della Spagna: il gazpacho andaluso, ma nella sua variante “dolce”. Avete in casa del pane raffermo, […]

Ricette per halloween, gli orange cupcakes

Ricette per halloween, gli orange cupcakes

Rieccoci quì con una nuova ricetta per halloween, gli orange cupcakes. Si tratta di semplicissimi cupcake al cioccolato ricoperti da una crema al burro e decorati con zuccherini colorati di […]