Da quando l’ho assaggiata qualche anno fa preparata da un’amica di famiglia campana, l’ho preparata una sola volta con la sua ricetta, ma devo confessarvi che non mi sono più cimentata nella preparazione della pastiera napoletana, proprio per la lunghezza della sua preparazione. Insomma, ne vale assolutamente la pena, ma forse sono un pò troppo pigra per mettermi a cucinare prima il grano, poi la pasta frolla e poi ancora la crema di ricotta, per non parlare della crema pasticcera. Per chi come me non vuole rinunciare a mangiare la pastiera a Pasqua, ho scovato una versione “espressa”, vista preparare alla Prova del Cuoco.
pastiera napoletana "espressa"
Fare bollire il latte con la cannella, la scorza di limone grattugiata e il liquore. Unire l’uovo e lo zucchero, mescolare ancora e aggiungere infine il grano già cotto e la ricotta. | |
Stendere la pasta frolla con l'aiuto di un mattarello. Ricavare un disco grande e delle strisce di pasta. | |
Rivestire una tortiera con la pasta frolla, punzecchiarla, versare il ripieno, livellarlo bene e decorare con le strisce. | |
Cuocere in forno caldo a 180 C° per circa 30 minuti. Fare riposare 5 minuti in forno a sfornare. |
[photo courtesy of Flickr]
Dunque, la pasta frolla è già pronta, il grano già cotto. Non vi resta altro che preparare la crema e mescolarla con grano e ricotta, versare il ripieno sulla frolla con la quale avrete rivestito uno stampo antiaderente, e nulla di più. A questo punto dovrete solo aspettare che la pastiera cuocia affinchè possiate gustarla ed ammirarla in tutto il suo splendore, e con la minima fatica.
Certo, un pò si perderà il gusto si seguire le varie fasi di preparazione, l’attesa tra l’una e l’altra, ma se non avete troppo tempo e pazienza vi consiglio vivamente questa ricetta dal risultato altrettanto apprezzato. Fatemi sapere se la provate!
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