
Non nutro particolare simpatia per questi frutti eppure so che in molti ne fanno certe scorpacciate… In realtà credo di evitare di mangiarli al naturale perchè da bambina ho avuto una spiacevole esperienza legata ad un caco (o loto che dir si voglia). In pratica mi accadde di addentare una parte, quella che provoca quella sensazione di restringimento come se si avesse ingerito dell’amido, non so spiegarmi meglio. Fatto sta che da allora non oso utilizzarli se non nella preparazione di dolci, come la torta fredda di biscotti e cachi di Anna Moroni.

