Il gelato fatto in casa alle more è light e leggero perché si prepara solo con il latte, parzialmente scremato, lo yogurt bianco magro, poco zucchero e le more. Inoltre è una golosità senza glutine, ideale per la merenda o lo spuntino della giornata di tutti i bambini e gli aadulti intolleranti al glutine!
Gelato fatto in casa alle more light e senza glutine
 | Versate nella gelatiera in funzione il latte, lo zucchero, lo yogurt e 2/3 delle more. Lasciate congelare fino al raggiungimento della consistenza desiderata. |
 | Prima di servire il gelato decorate con le more messe da parte. |
[photo courtesy of Thinkstock]
La preparazione del gelato alle more, light e senza glutine è molto semplice e veloce: si tratta in definitiva di versare nella gelatiera con la pala in funzione i singoli ingredienti mettendo da parte una manciata di more. Circa 1/3 delle more intere le utilizzerete, prima di servire in tavola il gelato, per decorare le coppette. La ricetta che vi ho indicato prevede la lavorazione delle more assieme agli altri ingredienti e questo vuol dire che a fine processo otterrete un buon gelato dal colore rosato; ma se preferite potete realizzare il gelato bianco e aggiungere solo successivamente le more intere. Il sapore sarà lo stesso ma la sua presentazione è decisamente diversa!
Non ci sono consigli particolari per confezionare in casa il gelato alle more, light e senza glutine ma voglio incuriosirvi un po’ con la storia della nascita del gelato in Italia…non tutti sanno che il gelato ha origini antichissime anche se, come possiamo immaginare, il dolce ghiacciato che mangiavano i nostri antenati più remoti, non era certo come il gelato che oggi conosciamo! Si ritiene tuttavia che già l’uomo di Neanderthal consumasse del gelato o meglio, una preparazione ghiacciata a base di bacche e frutta secca; alimenti che venivano nascosti tra le nevi, per preservarne la durata e il sapore nel tempo. Non si trattava certo di un gelato goloso e dolce come quello che prepariamo noi con il latte, la panna o lo yogurt, ma al palato degli uomini preistorici doveva essere una specialità!
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