Un giro d’affari di circa 1,5 miliardi: questi i numeri delle gelaterie italiane con 8 su 10 che sono artigianali.
I dati sono stati forniti dalla Camera di commercio di Milano, che conferma come tra le 19.000 gelaterie d’Italia, tra pasticcerie, gelaterie vere e proprie e aziende manifatturiere che si occupano della produzione, si registra un incremento del 2,5% rispetto a cinque anni fa.
Il caldo di questi giorni poi non fa che aumentate il consumo di frutta e di verdura e secondo la stima di Coldiretti Lazio, la vendita di frutta è aumentata in questi giorni del 14%, con un incremento dovuto anche ai prezzi particolarmente vantaggiosi per tante varietà di frutta, come ad esempio le pesche che sono caratteristiche proprio di questo periodo.
È boom soprattutto per il consumo di gelato (+23%) che viene utilizzato come perfetto pasto alternativo durante la pausa pranzo. Un sostituto perfetto perché viste le alte temperature, è bene scegliere un tipo di alimentazione corretta.
In periodi così caldi, e soprattutto per le categorie a rischio, è necessario scegliere la giusta alimentazione: frutta e verdura sono infatti ricche fonti di vitamine, sali minerali e liquidi per che riescono a mantenere l’organismo in efficienza contrastando i radicali liberi che vengono prodotti dall’esposizione solare. Il gelatopoi si conferma anno dopo anno uno dei prodotti più amati in assoluto dagli italiani con una grande crescita delle agrigelaterie che garantiscono la provenienza della materia prima fino al prodotto finale.
Gli addetti del settore delle gelaterie arrivano quasi a 75.000: a Rona si registrano ben 1.409 attività e 4.286 addetti, ma seguono Napoli per imprese (898) e Torino per addetti (3.087). Tra le prime 10 per imprese figurano anche Milano e Torino con oltre 700, Salerno e Bari con oltre 400, Palermo, Brescia, Venezia, Catania e Messina con oltre 300.
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