Per uno spuntino sfizioso o per la colazione dei bambini, vi consiglio di preparare gli amaretti al cioccolato senza glutine, una variante ancora più golosa della ricetta tradizionale dei biscotti alle mandorle che tutti conosciamo. Volete provare? Dosate le mandorle tritate, lo zucchero, gli albumi, la panna fresca e il cioccolato fondente…
Amaretti al cioccolato senza glutine
 | Frullate nel mixer le mandorle con lo zucchero fino ad ottenere una farina omogenea. Versate il composto in una ciotola e incorporate l'albume. |
 | Unite la panna fresca e lavorate per bene. Tagliate il cioccolato a pezzetti e aggiungetelo al composto. |
 | Aiutandovi con un cucchiaio confezionate gli amaretti e disponeteli sulla placca del forno. |
 | Cuocete a 220° per circa 8 minuti. |
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Gli amaretti sono dei biscotti molto friabili e croccanti che si preparano con la farina di mandorle, lo zucchero e il bianco d’uovo. Quasi come delle meringhe alle mandorle, sono molto indicati per uno spuntino goloso dei bambini e degli adulti, soprattutto di quelli intolleranti al glutine perché si preparano senza l’uso della farina di grano. La ricetta che vi consiglio di preparare è ancora più adatta ai bambini perché contiene il cioccolato! Per fare gli amaretti al cioccolato è sufficiente aggiungere al composto base dei biscotti il cioccolato fondente a pezzetti che durante la cottura in forno si scioglierà colorando la pasta e formando dei grumi di cioccolato molto golosi e croccanti.
Prima di cominciare a dosare gli ingredienti e preparare gli amaretti al cioccolato senza glutine, voglio incuriosirvi con un po’ di storie sulla nascita degli amaretti…non tutti sanno che questi biscotti hanno origine molto antica e italiana: difatti i primi biscotti alla farina di mandorle, albume e zucchero furono confezionati nel nostro Paese in età medievale. Ben presto gli amaretti divennero popolari nei castelli e nelle corti italiane e già verso la fine del XIII secolo si diffusero nei Paesi arabi e poi in tutta Europa. In Italia la produzione di amaretti si è mantenuta in tutte le regioni, ma gli amaretti più buoni e più vicini all’antica ricetta medievale sono quelli prodotti in Lombardia, ed esportati in tutto il mondo. Anche gli amaretti confezionati in Francia e nella Spagna settentrionale sono tra i più famosi d’Europa.
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