Ecco un dolce davvero particolare per chiudere l’anno in bellezza! Il rabarbaro non è molto utilizzato in Italia, ma lo è moltissimo in Oriente. Questa pianta affonda le sue origini nella notte dei tempi e l’utilizzo del rabarbaro non solo a scopo alimentare ma anche medicinale ha origini davvero antichissime. In Asia viene consumato da secoli, noi occidentali abbiamo imparato a conoscerlo e lo usiamo principalmente come ingrediente per torte dolci e salate e per delle buonissime marmellare. Oggi vi propongo questa torta cocco e rabarbaro, davvero speciale, dal sapore dolce ed esotico, una torta diversa dai nostri soliti canoni per accogliere il nuovo anno con tanti buoni propositi in più, ricchi di aperture verso nuovi orizzonti!
Torta cocco e rabarbaro
Impastare la farina con 1 uovo, il burro e 40 gr. di zucchero di canna. Stendere la pasta ottenuta e ricoprire uno stampo imburrato. | |
In un tegame versare la polpa di cocco, lasciarla abbrustolire mescolando spesso e porla sul fondo dello stampo, sulla pasta appena stesa. | |
Tagliare il rabarbaro in pezzi di circa 2 cm, cuocerli per 5 minuti con 1,5 dl d'acqua e 100 gr. di zucchero, mescolando. Distribuire poi i pezzi di rabarbaro sulla base insieme al cocco. | |
Sbattere 4 tuorli con 80 gr. di zucchero, quindi amalgamarvi il semolino, la panna acida e 1 cucchiaino di cannella. Unire infine 3 albumi montati a neve, distribuire il composto ottenuto sul dolce e cuocere a 200°. | |
Fare una meringa: Montare un albume a neve, unirvi lo zucchero a velo, le nocciole e il 1/2 cucchiaino di cannella rimasto. Dopo 30 minuti di cottura del dolce tirarlo fuori dal forno, decorarlo con la meringa, utilizzando la sacca da pasticciere e porre in forno per altri 10 minuti. |
[photo courtesy of ThinkStock]
La torta cocco e rabarbaro può essere ideale in molte occasioni, e di certo in questi giorni di festa vi aiuterà a stupire amici e parenti, affiancandola alle classiche preparazioni delle feste, tradizionali e regionali, per un tocco un più che solo voi saprete dare con questo dolce.
Adattate la torta alle diverse circostanze, visto che è ottima servita ancora tiepida sarà buonissima in stile tarte tatin accompagnata da una pallina di gelato, magari proprio al cocco, e se invece vi verrà voglia di prepararla con la bella stagione servitela una volta raffreddata, per un brunch accompagnata da un succo di frutta o a fine pasto con un liquore fruttato a completare il tutto.
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