Ultima ricetta di Carnevale da proporvi prima della sua fine, i tortelli fritti di Benedetta Parodi. Si tratta di piccole palline soffici, gonfie e dorate, da gustare preferibilmente appena cotte. Possono essere mangiate al naturale o venire farcite con le creme del caso, ottima la marmellata di albicocche o di fragole, o ancora ai frutti di bosco. Un’abbondante spolverata di zucchero a velo per completare l’opera prima dell’assaggio e via, pronti per divorarli all’istante. Attenzione, creano dipendenza.
Tortelli fritti di Carnevale di Benedetta Parodi
In una ciotola lavorare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, quindi aggiungere latte e olio. | |
Incorporare la farina setacciata con lievito e la vanillina unendoli poco per volta e mescolando bene per evitare la formazione di grumi. | |
Mettere a scaldare l'olio in una pentola ed una volta ben caldo unire l'impasto a cucchiaiate. | |
Una volta ottenuti dei tortelli gonfi e dorati scolarli e spolverare con lo zucchero. |
[photo courtesy of Thinkstock]
I tortelli fritti di Benedetta Parodi rappresentano sicuramente una delle ricette ideali per chiudere il Carnevale in bellezza. Sono facili e veloci, ma non per questo poco allettanti. Sono alla portata di tutti, data la loro estrema facilità di preparazione e non richiedono lievitazione, sono pronti, insomma, all’istante. Io vi consiglio di prepararli e gustarli in giornata, perchè, come la maggior parte dei dolci fritti tendono a perdere mordidezza nel giro di qualche ora.
Esiste una serie di varianti a riguardo, quelle da provare assolutamente sono i tortelli di Cotto e Mangiato ed i tortelli di Carnevale con l’uvetta, mentre due ricette originali sono i ravioli fritti con noci e albicocca, e le mascherine di pasta frolla per bambini, ottime da preparare con la loro collaborazione.
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