Il gelato artigianale resta il più amato dagli italiani: consumato dal 94% della popolazione, viene scelto per il gusto e la bontà delle materie prime dal 96% degli italiani, ma anche per la sensazione di refrigerio che regala (per 83%).
E se il cono riesce a battere ancora la coppetta, prediletto da 7 su 10, continua la riscossa della vaschetta che viene acquistata da oltre il 65% dei consumatori dome conferma l’indagine Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi presentata al Sigep 2019.
Il gelato italiano continua a non conoscere crisi evidentemente complici le 39 mila gelaterie indipendenti e i 100mila addetti che vi lavorano all’interno e che generano un giro di affari per un volume di affari pari a 3,5 miliardi di euro.
Se l’81,9% ama indistintamente il gelato artigianale e il gelato confezionato, sopratutto donne tra i 45 e i 54 anni e residenti nel Nord Ovest, 18,1% consuma soprattutto gelato artigianale, soprattutto uomini over 64 e residenti al Sud e nelle isole.
Quel che conta veramente è per la qualità degli ingredienti come requisito più importante per i consumatori nella scelta del gelato artigianale, seguito poi dalla cremosità (62,2%), ma anche dalla caratteristica fragranza della cialda (48,4%). Altrettanto importante, per il 34,2% del campione, la particolare attenzione agli ingredienti tendndo anche conto di allergie e intolleranze.
Ma quali sono i gusti preferiti?
Fra le creme, spazio al trionfo sulla frutta (44,1% a fronte del 14,1%), seguito dal cioccolato (21,8%), dalla nocciola (20,2%) e dal pistacchio (13,3%).
Sette consumatori su dieci amano mangiare sempre lo stesso gusto.
Resta la gelateria specializzata nel 95,7% dei casi il luogo dove mangiare il gelato soprattutto se in presenza del laboratorio di produzione.
Ma come si sceglie la gelateria giusta?
Spazio soprattutto alla circolazione di notizie e segnalazioni via TripAdvisor e Google anche se il 62,9% della popolazione è fidelizzare alla propria gelateria preferita.
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