Il plumcake alla lavanda è per me una novità. In realtà lo è proprio l’utilizzo della lavanda all’interno di una preparazione culinaria. Spesso la si usa come fragranza per profumare gli ambienti o i cassetti della biancheria, ma non tutti sanno che possa essere impiegata con successo nella realizzazione di dolci golosi. Il plumcake in questione, preparato per la prima volta con grande curiosità, è stato una vera rivelazione. Ottimo a colazione con il latte ma altrettanto indicato per accompagnare il te.
Plumcake alla lavanda
 | Montare a lungo le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, quindi aggiungere la farina setacciata con il lievito, il sale intervallandoli con il burro fuso e freddo e con il bicchiere di latte. |
 | Mescolare bene, fino ad ottenere un composto omogeneo e privo di grumi quindi unire anche i fiori freschi di lavanda. Mescolare ancora e versare il composto in uno stampo da plumcake imburrato ed infarinato. |
 | Cuocere in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti, quindi sfornare e cospargere a piacere di zucchero a velo. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Potrete scegliere, relativamente alla lavanda, di utilizzarne i fiori freschi o direttamente quella essiccata. Nel caso in cui sia come per me la prima volta probabilmente sarete un po’ restii ma non lasciatevi influenzare, basterà utilizzarne la giusta dose per ottenere il sapore ideale. Il plumcake oltre che molto profumato risulta davvero soffice e perfetto quindi per l’inzuppo nel latte ma anche da gustare da solo, con una spolverata di zucchero a velo vanigliato.
La lavanda è ricca di proprietà e di utilizzi, oltre che per la cura della persona, viene impiegata nella realizzazione di decotti ed infusi, avrebbe proprietà curative nei confronti del raffreddore e un effetto calmante e rilassante. Altre ricette sul tema? Provate i muffin alla lavanda ed i biscotti veloci.
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