Al via il primo campionato nazionale dedicato allo strudel, il dolce per eccellenza della montagna, diventato un vero e proprio vanto della cucina italiana.
Il primo campionato dedicato a questo dolce iconico si terrà dal 23 al 26 aprile a Folgaria, in provincia di Trento, per celebrare un dolce che viene realizzato generalmente con materie povere sempre a disposizione in cucina, ma che appare molto ricco.
Ingredienti caratteristici dello strudel infatti sono la frutta e il pangrattato anche se adesso esistono tantissime varianti diverse.
Il primo campionato nazionale dedicato allo Strudel si chiama “Strudel Cup” e nasce dalla collaborazione tra il Maestro pasticcere Champion du Monde Luigi Biasetto, il locale John Caffè e l’azienda per il turismo Alpe Cimbra con l’intento di celebrare non solo i sapori della cucina antica, ma anche per celebrare dolci dell’infanzia.
Tutti i partecipanti alla sfida dovranno cimentarsi nella preparazione di una ricetta che rispetta la tradizione, a base di pasta filo, pasta sfoglia, o qualsiasi tipo di altra pasta che passa essere arrotolabile.
Anche il ripieno interno deve rispettare una serie di caratteristiche tradizionali: non possono mancare le mele fresche, l’uvetta e qualsiasi altro ingrediente come agrumi, ma anche la frutta candita, la frutta secca, i liquori, il pane secco, pan di spagna e ovviamente le spezie.
Non possono invece essere utilizzati i surrogati, ingredienti come margarine e aromi sintetici, i semilavorati ottenuti da mix o preparati. Tutto deve essere rigorosamente preparato con gli ingredienti della tradizione. Per partecipare alla sfida è necessario essere italiani o essere residenti in Italia da almeno 7 anni e si richiedono almeno 5 anni di esperienza in pasticceria.
La domanda di partecipazione deve pervenire entro e non oltre il 31 marzo 2019 all’indirizzo e-mail [email protected]. Il primo classificato riceverà un premio di 1000 euro e una settimana bianca per due persone in hotel a Folgaria.
Il numero degli iscritti è limitato a 50.
photo credits | thinkstock
Commenta!