Buon inizio settimana e buon lunedì! Quella che vi propongo oggi è la ricetta delle cattas, ciambelline fritte (a forma di spirale o di cerchio classico) di Carnevale aromatizzate con moscato e zafferano che arrivano dritte dritte dalla Sardegna. La lista degli ingredienti che occorrono per farle comprende latte, farina, lievito di birra, succo d’arancia, un uovo, una patata lessa e infine, appunto, una punta di zafferano e un bicchierino di moscato secco. A questo elenco vanno aggiunti, inoltre, anche l’olio necessario per la frittura e lo zucchero da spolverare sulle cattas una volta uscite dalla padella. Quanto ad attrezzatura da cucina, invece, oltre alla padella quello che serve sono dei fogli di carta oleata e una tasca da pasticcere con il beccuccio liscio: il diametro ideale del foro è di 2 cm.
Cattas
Preparare un impasto iniziale lavorando insieme la patata lessa schiacciata, la farina, la punta di zafferano sciolta in un cucchiaio di latte, l'uovo, il succo di un'arancia, il pizzico di sale e il lievito sciolto in 2 cucchiai di latte. | |
Mischiare fino a raggiungere una buona consistenza omogenea. Far riposare l'impasto finché non sarà raddoppiato di volume. | |
Scaldare l'olio in padella. Mettere dell'impasto in una tasca da pasticcere. Formare ciambelline e appoggiarle una ad una su carta oleata. | |
Friggerle poche alla volta. Far freddare e spolverare di zucchero. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Una volta impastati tutti gli ingredienti (fra cui lievito di birra sciolto in 2 cucchiai di latte tiepido e una punta di zafferano sciolta in un cucchiaio di latte a temperatura ambiente), il composto ottenuto andrà lasciato riposare coperto finché non avrà raggiunto il doppio del suo volume iniziale: per questo ci vorrà non meno di una buona mezz’ora. Terminata la lievitazione, si potrà procedere a scaldare l’olio in padella: dovrà diventare molto caldo, ma comunque non al punto di rilasciare fumo. A questo punto si potrà iniziare a formare le ciambelle. La forma più diffusa e tradizionale delle cattas è quella a spirale, ma questa sorta di frittella lunga viene talvolta preparata anche con la forma chiusa, ovvero a ciambella classica.
Aiutandosi con una tasca da pasticcere a beccuccio liscio, si dovranno formare spirali o cerchi e poi disporre un pezzo per volta su della carta oleata. Ogni ciambella andrà quindi messa a friggere, avendo cura che diventi ben dorata da entrambi i lati. Una volta fritta a dovere, ogni ciambella andrà passata sulla carta assorbente e spolverata di zucchero.
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