Siamo d’accordo sul fatto che i veri dolci di Natale, quelli tradizionali, presenti immancabilmente sulle tavole natalizie italiane, siano da sempre il pandoro, il panettone, il torrone e via dicendo, ma credo che ogni tanto sia doveroso portare in tavola una novità, soprattutto perchè anche se le tradizioni sono sempre sentite ed è bello rispettarle, c’è anche chi non disdegna dei dolci nuovi, magari da accompagnare a quelli di sempre. Ecco perchè ho pensato alla crostata di mandarini, ma non la solita crostata.
Crostata ai mandarini
Imburrare ed infarinare una tortiera di 24 cm di diametro e rivestirla con la pasta frolla. Punzecchiarla con una forchetta, ricoprirla con carta oleata e fagioli secchi e cuocerla a 180 C° per circa 15 minuti. | |
Togliere i fagioli ed i foglio di carta oleata e cuocere ancora per 10 minuti. Fare raffreddare e sformare il guscio di pasta frolla cotto. | |
Sbucciare i mandarini e ricavarne gli spicchi e tagliare la zucca a pezzi della stessa grandezza degli spicchi. | |
Versare una noce di burro in un pentolino, aggiungere metà dose di zucchero e fare sciogliere. Versarvi la zucca a pezzi insieme al succo di limone e cuocere per 10 minuti. | |
Unire i mandarini e fare cuocere ancora per 10 minuti. Porre a raffreddare. Nel frattempo mettere a mollo la gelatina in acqua fredda e strizzarla, scioglierla nel succo di arancia caldo. Sciogliere dentro lo zucchero e far raffreddare il tutto. Aggiungere infine lo yogurt e la panna montata, delicatamente. | |
Stendere la crema sulla base di pasta frolla, dopo un quarto d'ora disporre i mandarini e la zucca e fare rassodare il tutto. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Ha una base di pasta frolla, è vero, una copertura di mandarini (e zucca), anche questo è vero, ma una farcitura del tutto nuova: di yogurt e panna, una vera delizia! Una sorta di cheese cake dentro la crostata per intenderci. La crostata ai mandarini è quindi un dolce innovativo da presentare sulla tavola di Natale, e piacerà per il suo gusto fresco e delicato, che non risulta per niente pesante anche dopo un pasto luculliano.
La crostata ai mandarini avrebbe una preparazione abbastanza lunga che si riduce notevolmente se decidete di utilizzare la pasta frolla già pronta o di prepararla con un certo anticipo anche il giorno prima, conservandola in frigo avvolta nella pellicola, in modo da portarvi avanti con il lavoro.
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