Un altro anno volge al suo termine e come spesso accade si tende a fare i propri personali bilanci. Anche Google fa il suo, al quale in realtà ognuno di noi ha contribuito in maniera più o meno variabile, grazie a Zeitgeist 2013, una sorta di riepilogo di tutte le ricerche che hanno caratterizzato in maniera rilevante il 2013. E se tra le ricerche emergenti spicca la politica con al primo posto le elezioni, il Movimento 5 Stelle con l’annesso leader Beppe Grillo, ampio spazio è stato dedicato al nuovo arrivato in Vaticano, Papa Francesco. Ma l’interesse degli abitanti della patria della buona cucina non potevano non comprendere il cibo, e se tra le ricerche riguardanti il “Come fare” spiccano velleità artistiche relative al freestyle ed alla creazione di bracciali, buon sangue non mente e tra le ricerche più effettuate ci sono quelle relative a come preparare la scrocchiarella, pizza leggera e croccante, i biscotti ed il sushi.
Il cioccolato diventa quasi protagonista nella ricerca degli alimenti o delle attività che facciano dimagrire (credo che gli interessanti siano rimasti particolarmente delusi nel trovare una risposta negativa) insieme all’anguria, più probabile come cibo da dieta. E se le ricerche riguardanti la sezione “Mangiare” fanno in larga parte riferimento al campo medico, la parte che a noi sicuramente interessa di più, ovvero quella relativa alle ricette, si presenta come al solito, con qualche colpo di scena: a farla da padrone la cucina regionale, con ben due preparazioni campane: il Casatiello che occupa la prima posizione ed il Tortano (quinto posto); una laziale (quarto) ovvero l’Amatriciana; ed una toscana, la classica ribollita (ottavo).
Spazio anche alle preparazioni estere con il sempre amato cheesecake al Philadephia che occupa la seconda posizione, il Chili, la sesta, i macarons, direttamente dalla Francia, che troviamo in settima posizione ed infine i felafel alla nona. Ma non finisce quì perchè all’interno della classifica delle ricette più ricercate nel 2013 compaiono anche due bevande: la sangria spagnola ed un cocktail, il Long Island. Risultati a volte lontani dalle aspettative, specie se ricordiamo la tendenza del 2012 che aveva visto largamente protagonista la cucina tradizionale: che ne pensate?
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