Le seadas con lo zucchero sono uno dei doldi tipici della gastronomia della Sardegna: si tratta di gustoso impasto che forma doppia frittella ripiena di ricotta (qui la ricetta delle ravioline di ricotta catanesi) che viene fritto e aromatizzato con lo zucchero a velo.
Seadas con lo zucchero
250 gr. farina | 30 gr. strutto | 250 gr. pecorino fresco | 10 gr. Semola grano duro | 1 limone non trattato | mezza bustina Zafferano in polvere | q.b. Olio per friggere | q.b. Sale
 | Scaldate il formaggio con mezzo bicchiere di acqua fredda all’interno di un pentolino. Aggiungete anche un pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata e lasciate fondere il formaggio. Mescolate spesso fino a quando non avrete ottenuto un composto liquido, incorporate la semola e poi proseguite la cottura sempre continuando a mescolare fino a quando non avrete ottenuto una crema alquanto densa. |
 | Togliete la crema dal fuoco, stendetela su un foglio di carta da forno dello spessore di circa un centimetro, lasciatela intiepidire e poi incidete i dischetti di 1 centimetro di spessore e 4 di diametro. |
 | Versate la farina sul piano di lavoro formando una fontana, aggiungete un pizzico di sale e la pocoa acqua necessaria fino a quando non avrete ottenuto un impasto liscio e sodo. Incorporate anche lo strutto e stendete la pasta sottile con il matterello. |
 | Incidete tanti dischetti sottili di 8 centimetri di diametro e farciteli a due a due con il formaggi. Saldate bene i bordi e poi ritagliateli con la rotella dentata. |
 | Friggete le seadas in abbondante olio bollente, scolatele man mano sulla carta assorbente e poi cospargetela con dello zucchero a velo o in alternativa con il miele al corbezzolo e poi servitele con calde. |
[photo courtesy of Thinkstock]
Per tradizione si gustano anche cosparse di miele di corbezzolo dal retrogusto un po’ amarognolo.
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