Oggi proponiamo la versione alternativa della tradizionale crema catalana: la crema catalana alla nocciola proposta da Giulia Steffanina è una variante veramente golosa di un dolce tradizionale. Il tocco in più è la presenza della pasta delle nocciole che può essere ulteriormente arricchita dalla granella di nocciole sulla superficie.
Sembra che la crema catalana sia il risultato di un budino mal riuscito da parte di alcune monache.
Crema catalana alla nocciola
 | Versate il latte in una pentola con i bordi alti e aggiungete anche una parte di zucchero. Prendete una ciotola e aggiungete il tuorlo e sbattetelo un po’: aggiungete anche dell’amido di riso e mescolate per ottenere un impasto leggero. |
 | Non appena il latte si sarà riscaldato potrete aggiungerlo alla ciotola con il latte: mescolate bene e lasciate in cottura. Non appena la crema si sarà addensata e sarà diventata comunque molto morbida, potrete aggiungere anche la crema di nocciola ammorbidita. Potrete aggiungere anche tre cucchiai se volete un dolce particolarmente goloso. |
 | Miscelate tutto. Prendete le coppette monoporzioni e poi distribuitevi all’interno di ogni coppetta la crema necessaria. Cospargete la superficie di ogni coppetta con dello zucchero di canna: siate generosi. Non appena avrete terminato l’operazione, prendere l’apposito attrezzo per caramellare la superficie della vostra crema catalana. |
 | In alternativa potrete anche utilizzare il grill per lasciar caramellare la crema catalana. Servite le vostre coppette di crema catalana alla nocciola e poi aggiungete anche dei biscotti. |
[photo courtesy of THINKSTOCK]
Visto che il budino era troppo liquido, le monache decisero di aggiungere dello zucchero caramellato caldo in superficie che lo rese particolarmente goloso tanto da diventare uno dei dolci più famosi a livello internazionale.
CREMA CATALANA, LA RICETTA TRADIZIONALE
CROSTATINE DI FROLLA CON CREMA CATALANA
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