Le migliori creme spalmabili alla nocciola, artigianali

 
pask
24 Agosto 2022
Commenta

Quando si parla di crema spalmabile alla nocciola subito viene in mente la Nutella, forse la più famosa del mondo occidentale. Ma sono ormai diversi anni che nel mercato si sono affacciate tantissime altre aziende, più o meno conosciute, proponendo questo prodotto. In questo articolo vogliamo però parlare di una realtà sempre più apprezzata dai consumatori che acquistano creme spalmabili, ovvero i prodotti artigianali. Che siano per una gustosa colazione, una merenda golosa e per togliersi uno sfizio dopo cena, sta di fatto che le creme spalmabili artigianali sono sempre più spesso presenti nelle dispense delle case italiane.

migliori creme spalmabili

migliori creme spalmabili

Ma cosa sono le creme spalmabili, comprese quelle alla nocciola, e che differenze ci sono fra quelle artigianali e quelle industriali? Cerchiamo di fare chiarezza.

Cos’è una crema spalmabile

Per crema spalmabile intesa nell’ottica di questo articolo si intende una preparazione dolce che ha come ingrediente principale un tipo di frutta secca oleosa. Che si tratti di nocciola, pistacchio o mandorla il primo ingrediente riportato nell’etichetta deve essere un frutto secco oleoso. Solo in questo caso ha senso ad esempio parlare di crema spalmabile alla nocciola piuttosto che al pistacchio.

Differenze tra creme spalmabili industriali e artigianali

La sostanziale differenza tra i prodotti industriali e quelli artigianali sta nel fatto che i primi hanno generalmente percentuali di frutta secca più basse dei secondi, hanno molto più zucchero e, tranne alcune rare eccezioni, contengono tutti olio di palma. Difficilmente troverete una crema spalmabile artigianale che contiene olio di palma. Le differenze sono poi ovviamente legate alla qualità dell’ingrediente di partenza e dai metodi di lavorazione.

Moltissime aziende italiane che producono ad esempio creme spalmabili alla nocciola artigianali si trovano nei pressi di quelle zone dove sono presenti nocciole di altissima qualità, come la Nocciola del Piemonte IGP delle Langhe o la Tonda Gentile Romana DOC della Tuscia. Per quanto riguarda i processi di produzione nelle realtà artigianali la lavorazione e la trasformazione viene effettuata direttamente da coloro che coltivano il frutto, a filiera zero, con metodi e tecniche che evitano il deterioramento e la perdita delle qualità organolettiche e nutrizionali degli ingredienti principali.

Detto questo, se si prende come esempio una crema spalmabile alla nocciola, di sicuro la più comune tra le creme spalmabili, può capitare di leggere sull’etichetta, al posto di “crema spalmabile alla nocciola”, la dicitura “pasta di nocciola”.

Qual’è la differenza? Molto semplicemente la crema di nocciola include altri ingredienti (solitamente cacao e zucchero) mentre la pasta di nocciola è ottenuta al 100% da sole nocciole, come ad esempio alcune delle ottime creme proposte dalla Deanocciola.

Creme spalmabili alla nocciola alias “crema gianduja”

Come già detto le creme spalmabili alla nocciola sono senza dubbio quelle più diffusa e apprezzata e possiamo senza dubbio affermare che questa tipologia di preparazione sia una delle più vecchie, poiché alla base di queste golose creme c’è la ricetta del gianduja, un impasto di cioccolato a base di cacao e nocciole tipico della tradizione torinese.

La storia racconta che le origini del gianduja siano da far risalire al 1800 e alla creatività dei pasticceri torinesi che, a causa dell’elevato prezzo del cacao dovuto al blocco ordinato da Napoleone verso i prodotti delle colonie britanniche, lo sostituirono con le nocciole presenti in abbondanza nelle loro zone.

Solamente con nocciole di altissima qualità si possono ottenere delle creme spalmabili dalla giusta consistenza e dal gusto piacevole. Anche la percentuale è importante: la quantità della frutta secca deve essere alta. Se non ci sono queste due condizioni non si può ottenere una crema spalmabile di qualità, per questo in ambito industriale si ricorre all’uso di altri ingredienti come l’olio di palma.

Quali sono le migliori creme spalmabili alla nocciola?

Creare una lista delle migliori creme spalmabili alla nocciola è veramente difficile, se non impossibile, poiché i prodotti presenti nel mercato italiano sono tantissimi. Uno dei metodi che si può utilizzare per scegliere una crema spalmabile di qualità è sicuramente leggere bene l’etichetta e gli ingredienti. Come spesso succede per altre tipologie di prodotti, una lista degli ingredienti breve, sta a indicare qualità perché se non ci sono additivi, correttori di sapore e altri elementi, vuol dire che le materie prime e gli ingredienti presenti sono di alta qualità.

Sicuramente questo tipo di prodotti hanno un costo maggiore rispetto a quelli industriali, me è anche vero che non dovrebbero essere consumati in grandi quantità (sono comunque prodotti a base di frutta secca dall’alto valore energetico), per questo meglio spendere qualcosa in più per un prodotto di alta qualità piuttosto che risparmiare e comprare grandi quantità.

Oltre al fattore qualità non si può tralasciare l’aspetto dell’ecosostenibilità. Infatti acquistando creme spalmabili artigianali (oltre ad aiutare piccole e medie aziende spesso a conduzione familiare), si acquista un prodotto che non utilizza olio di palma, un ingrediente che negli ultimi anni ha scatenato grosse polemiche perché per ottenerlo si è contribuito alla distruzione di intere foreste. Quindi, meglio scegliere un buon prodotto di qualità, per la salute, per il palato. E per l’ambiente.

Categorie: Creme e gelatine
Tags:

Commenta!

Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

Articoli Correlati
Siamo spiacenti ma al momento non esistono articoli correlati per Le migliori creme spalmabili alla nocciola, artigianali.