La crema al pistacchio mi fa immediatamente pensare a un episodio simpatico. Il mio fidanzato è ghiotto di pistacchi, adora il gelato al pistacchio e ha avuto la fortuna che uno dei bar sotto casa nostra, quello da cui ci serviamo per colazioni o cornetti da asporto, abbia dei cornetti con crema al pistacchio che sono meravigliosi. Una mattina, sua sorella minore era ospite a casa nostra; lui va al bar a prendere i cornetti per la colazione e si presenta a casa felicissimo, per far provare questo cornetto buonissimo alla sorella, che disgustata gli dice che mangiare il pistacchio la mattina è una follia! Io la mattina mangio anche uova e salsiccia come oltre oceano, ma questa è un’altra storia, e a parte questo episodio un po’ buffo quella crema al pistacchio è davvero deliziosa, e trovo che in generale la crema così aromatizzata possa davvero rendere speciale una torta o un pasticcino, per non parlare del fatto che vedrete sarà buonissima anche da gustare al naturale, accompagnata da qualche biscottino, una merenda golosa per i più piccini.
Crema al pistacchio
In una casseruola portare il latte ad ebollizione e nel frattempo passare i pistacchi nel mixer, senza però ridurli in polvere. Quando il latte bolle spegnere il fuoco e versarvi i pistacchi all'interno, coprire e lasciare a riposo per 30 minuti. | |
Separare i tuorli dagli albumi e sbatterli con lo zucchero, quindi aggiungere anche la farina e la maizena setacciate e mescolare. | |
Passati i 30 minuti passare il latte al colino, rimetterlo nella casseruola e portarlo nuovamente ad ebollizione. Lasciar poi intiepidire il latte al pistacchio e poi versalo, molto delicatamente, nel composto di uova, zucchero e farina. | |
Dopo aver mescolato con cura mettere la ciotola a bagnomaria e continuare a mescolare la crema al pistacchio fino a quando avrà raggiunto la giusta consistenza, densa, di crema. | |
Lasciar raffreddare la crema a temperatura ambiente quindi metterla in frigo per un paio d'ore prima di servirla o utilizzarla per le farciture. |
[photo courtesy of ThinkStock]
Quando prepariamo i dolci, soprattutto le creme, può capitare che gli albumi non vengano utilizzati all’interno della ricetta. Il consiglio è chiaramente quello di non buttarli e di preparare entro breve una frittata o un altro dolce che comprenda il loro utilizzo. Nella peggiore delle ipotesi potete cucinare delle frittelline di solo bianco d’uovo, o al massimo aggiungetevi uno o due uova intere (a seconda della quantità di albumi), un paio di cucchiai di farina e di zucchero e portatele in tavola, ricoperte di zucchero a velo, alla fine della cena. Dessert a sorpresa!
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