Siamo in pieno periodo carnevalesco, i dolci tipici pullulano, frittelle, chiacchere, castagnole, frappe, tutti dolci molto golosi che oltre ad essere fritti hanno in comune il fatto di essere a base di farina e quindi di contenere glutine. Mi sono chiesta: “perchè rinunciare a queste prelibatezze se si è intolleranti al glutine?”. E mi è venuto così naturale pensare che sostituendo la farina con altri tipi avrei potuto preparare delle frittelle senza glutine.
Le frittelle di polenta infatti sono preparate con farina di mais e farina di riso, nessuna traccia di glutine ma golosità allo stato puro. Le frittelle di polenta si preparano a partire dall’impasto della polenta appena cotto ed ancora caldo al quale si vanno ad aggiungere il burro, lo zucchero semolato, l’ uvetta e per ultime le uova, una alla volta.
Frittelle di polenta
 | Mettere a bagno l' uvetta in un bicchiere con dell'acqua calda. |
 | Preparare la polenta, una volta cotta aggiungere il burro, lo zucchero semolato, l' uvetta scolata a strizzata e per ultime le uova. |
 | Unire tanta farina di riso quanto basra per ottenere un composto denso e non troppo liquido, all'incirca 200 grammi. |
 | Prelevare l'impasto con un cucchiaio o con le mani e friggere in abbondante olio bollente. |
 | Spolverare con lo zucchero a velo. |
[photo courtesy of evilhayama]
A questo punto va aggiunta la farina di riso, tanta quanta ne basta per ottenere un composto denso e non liquido che può essere prelevato con un cucchiaio, all’incirca ne serviranno 200-220 grammi. L’impasto va ben lavorato e va cotto a cucchiaiate in abbondante olio bollente. Una volta cotte e dorate le frittelle di polenta vanno spolverate con zucchero a velo e servite, preferibilmente ancora tiepide. Con queste frittelle senza glutine è Carnevale proprio per tutti!
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