Con il caldo di questi giorni è piacevole cedere alla tentazione di un fresco dolce al cucchiaio, magari a base di frutta di stagione, saporita e succosa. La mousse meringata di albicocche ad esempio unisce il gusto intenso della frutta con una nota meringata. Ho assaggiato questo dessert per la prima volta a casa di amici, e mi sono subito resa conto che non si trattava della solita mousse a base di frutta, che seppur solitamente apprezzo, a volte risulta poco completa, come se mancasse sempre qualcosa, non so se mi spiego.
soffiate
Mousse al matcha e limone
Ha un inconfondibile colore verde questa mousse, ma i più attenti avranno già capito che non è dato dal pistacchio. L’oro verde infatti, nonostante la maggior parte di tutte le preparazioni che ci ritroviamo davanti, e nonostante i tentativi di farci credere il contrario, non avrà mai un colore così brillante ed acceso, anzi, vi invito a diffidare da preparazioni del genere poichè sicuramente ricche di sostanze e coloranti artificiali. Si tratta del te verde Matcha invece, protagonista insieme al limone di questa mousse assolutamente da provare.
La mousse di pistacchio il dolce ideale per Capodanno
Se penso ad un ingrediente per un’occasione speciale scelgo istintivamente e senza alcun dubbio loro: i pistacchi, l’oro verde, come vengono comunemente definiti. E a ragione direi, a cominciare dal prezzo, non proprio economico a dir la verità. Però allo stesso tempo credo che i pistacchi impreziosiscano qualsiasi preparazione, anche una semplice mousse di pistacchi che diventa così il dolce ideale per Capodanno. Ricordo di aver preparato in occasione di un Natale passato, un intero menù a tema a base di pistacchi e di averlo concluso con questa mousse.
Mousse ai tre agrumi, direttamente da I menù di Benedetta
Direi che sentivo proprio il bisogno di un dolce al cucchiaio fresco e leggero (almeno nel gusto perchè nelle calorie, data la panna, non credo). E così mi sono lasciata tentare dalla mousse ai tre agrumi de I menù di Benedetta, il nuovo programma di Benedetta Parodi su la7, che trovo molto più completo rispetto a Cotto e Mangiato. Comunque quello che non è cambiato è la semplicità delle ricette proposte sempre alla portata di tutti. Ed anche la mousse ai tre agrumi, non si smentisce, un dolce del tutto nuovo, almeno per me, che non avevo mai utilizzato nella stessa preparazione tre agrumi diversi, il pompelmo rosa, l’arancia ed il lime.
La torta mousse al cioccolato di Cotto e Mangiato
E’ un incrocio tra una torta ed una mousse anche se io la definirei un semifreddo o al massimo un dolce al cucchiaio. Sto parlando della torta mousse al cioccolato di Cotto e Mangiato, uno di quei dolci che non dimentichi facilmente, al cioccolato, con una glassa anch’essa al cioccolato, dalla consistenza cremosa, che si scioglie in bocca e dal retrogusto di caffè. Insomma, una delizia per il palato. Ma attenzione è fortemente consigliata solo per i veri amanti del cioccolato perchè ne è un concentrato allo stato puro.
Ricotta, latticino cremoso e delizia di pasticceria
Anche se continua ad essere erroneamente considerata un formaggio dai più, la ricotta non lo è: a differenza dei formaggi veri e propri, che si ottengono tradizionalmente dalla cagliata per stagionatura, la ricotta si ottiene infatti dal siero del latte, ovvero da quella parte acquosa che dalla cagliata, invece, viene eliminata. Trattandosi di un latticino fresco, è importante consumarlo entro un paio di giorni: nel caso in cui la ricotta sia cotta, per esempio come ingrediente di un dolce, si conserva più a lungo, a patto comunque di restare in frigorifero.
In Italia ne esistono tipi differenti: oltre a dover fare un distinguo a priori perché il siero può essere ricavato da latte di pecora, o di vacca, o di capra, ogni regione del Bel Paese che ne sia produttrice dà il suo tocco riconoscibile: la ricotta toscana, per esempio, è più delicata di quella romana, piuttosto asciutta e a forma di cono; in Sardegna, invece, quella stagionata è tanto compatta da poter essere grattugiata. La ricotta può infatti essere di tanti, tantissimi tipi: fresca, stagionata, salata, arricchita di peperoncino o di pistacchi. Molto versatile in cucina, è impareggiabile come ripieno di tortelloni, torte salate di verdure e, quando si parla di dolci, di cannoli.
Mousse al cioccolato bianco e yogurt senza uova
Una mousse facile facile a base di cioccolato bianco si prepara mischiando l’ingrediente principale con panna di latte, yogurt greco e, una volta miscelato bene il tutto, si lascia in frigo a rassodare per almeno 3 ore prima di servire. Il procedimento è semplicissimo e non serve nessuna attrezzatura particolare: oltre al frigo e ad un pentolino dove scaldare una parte della panna, infatti, sono necessarie 6 coppette o altrettanti bicchieri dove sprorzionare la mousse.
Mousse di ricotta senza glutine
Per preparare questa mousse di ricotta senza glutine devo darvi moltissime dritte, che in verità riguardano più la presentazione delle piccole mousse che la preparazione vera e propria. Innanzi tutto procuratevi più fragole, visto che ci saranno moltissimi modi carini di impiattare. Infatti una volte pronte le mousse di ricotta senza glutine, avrete già una bellissima composizione cospargendole con la salsa di fragole e decorandole con le foglioline di menta, ma qualche fragola fresca, magari adagiata proprio in cima alla mousse, potrà dare ancora un tocco in più. Se vi piace strafare poi utilizzate un topper al cioccolato, per decorare il piatto, lasciando poi cadere qualche goccia anche sulla mousse stessa e infine, per una presentazione completamente diversa, utilizzate dei bicchierini trasparenti, come in foto, ponete sul fondo qualche fragola e poi versatevi il composto all’interno. Prima di servire cospargete il tutto con le fragole cotte e decorate con quelle fresche e le foglioline di menta.
Banana, un morso di dolcezza nutriente
La banana è un frutto che nasce da un tipo di pianta appartenente alla famiglia delle Musaceae. Originaria del Sud-est asiatico e in particolare dell’Indonesia, molto anticamente la si localizza anche in Madagascar. Quanto alle fonti scritte, la banana storicamente appare per la prima volta già in un testo buddista del 600 a.C., conosce tuttavia una diffusione lenta perché molto deperibile: non per nulla Greci e Romani vennero a sapere della sua esistenza solo a partire dal 326 a.C., anno della massiccia spedizione in India guidata da Alessandro Magno.
Foriera di una lunga lista di vantaggi utili per il benessere del corpo e della psiche al punto da essere considerato frutto medicinale dai curatori arabi, la banana è nota anche come ‘frutto dei sapienti’ ed è prima di tutto ricca di fibre, che sono ottime per regolarizzare l’attività intestinale senza che si debba ricorrere a lassativi, e di 3 diversi zuccheri naturali, ovvero fruttosio, saccarosio e glucosio. Proprio questa sua forte componente dolce, stimolante per i centri nervosi del cervello, ha determinato il suo accostamento ad attività mentale e, di rimando, cultura e saggezza.
Menta, curativa e rinfrescante
La menta è una pianta di tipo erbaceo, appartenente al genere Mentha della famiglia delle Labiate. Ne esistono numerose varianti, ma le più note e utilizzate, sia in medicina che in cucina, sono la menta piperita, quella romana, quella acquatica e la mentuccia. Caratterizzata da fiori di colore rosa acceso e foglie verde scuro, la pianta di menta, a seconda della tipologia specifica, ha un’altezza che può variare da pochi centimentri ad un metro, è resistente e non ha bisogno di cure particolari: questo fa sì che, se lasciata crescere liberamente, possa diventare infestante.
Adatta a terreni di tipo pianeggiante, la menta è in grado di prosperare fino ad altitudini di 700 metri e superare stagioni invernali anche piuttosto rigide. La menta è conosciuta da tempo immemore: il mentolo, olio estratto dalla pianta di menta ed impiegato sia nella preparazioni di profumi che di medicinali, era usato in Giappone già 2000 anni fa.
Fico, ricaricatore naturale senza colesterolo
Il fico (ficus carica) è un frutto che può decisamente dirsi un ottimo amico del cuore, perché molto ricco di polifenoli, ovvero antiossidanti naturali particolarmente utili nel contrastare affezioni di entità cardiovascolare o tumorale. Privo di colesterolo, di sodio e di grassi, contiene anche un alto tasso di fibre vegetali e in particolare di lignina, efficace contro stipsi cronica e disturbi intestinali. Da un punto di vista strettamente nutrizionale, il fico è consigliabile a chi soffre di anemia o crampi perché notevole fonte di ferro (oltre che di calcio), ma inadatto in casi di diabete e di obesità per via della sua forte percentuale zuccherina. Le vitamine presenti appartengono invece per lo più ai gruppi A, B1, B2, B3 e, in misura variabile a seconda del fatto che la frutta sia essiccata o meno, C.
Ricette dietetiche, mousse al caffè light
A volte pensiamo che le ricette dietetiche non possano essere anche golose: ci sbagliamo. La nostra ricetta di oggi è un tipico esempio di un dolce con poche calorie ma con tanto gusto. Si tratta della mousse al caffè light. Un dolce che si prepara in pochissimi minuti e con pochi ingredienti. La bontà è assicurata: potrete gustare una mousse senza stare a pensare troppo alle calorie. Le dosi sono quelle per 4 persone quindi prepareremo 4 coppette. Mediamente ognuna di esse darà un apporto calorico di 80 calorie. Pensate possano andare bene per la dieta? Ricordatevi che è sabato! Si può anche fare un piccolo strappo alle regole.
Mascarpone, soffice crema di panna
Il mascarpone contiene in media 455 calorie per 100 gr, composte da un 7% di proteine e da un 93% di grassi: molto delicato di sapore, il mascarpone ha il pregio del gusto ma, di sicuro, non quello della leggerezza in materia di dieta alimentare. Nel ripiano del banco-frigo al supermercato si trova di solito in mezzo ai formaggi, ma sono in molti a non considerarlo tale perché, di fatto, non si ottiene direttamente dal latte ma si tratta fondamentalmente di una crema preparata con una miscela a base di panna. Il mascarpone va consumato sempre molto fresco perché non si conserva a lungo, e nelle ricette in cui viene utilizzato – il tiramisù in primis – va normalmente dosato in quantità abbastanza sostanziose, cosa che rende questi piatti (soprattutto dolci) ipercalorici e comunque molto meno carichi dal punto di vista nutrizionale.
Lime, frutto esotico della Malesia
Il lime (Citrus Aurantifolia) è un frutto asiatico originario della Malesia e dell’India: l’Occidente, che lo ha declinato come ingrediente principe di diversi cocktail celebri (per esempio la Caipirinha, il Mojito, il White Lady e il Daiquiri), lo impiega al momento anche e soprattutto sfruttando la profumazione della sua buccia e delle sue foglie, fresca e aromatica al punto giusto per essere molto apprezzata nell’industria profumiera e nelle preparazioni detergenti ed erboristiche. Leggero e succoso, il lime contiene appena 14 calorie ogni 100 gr ed è perfetto per accompagnare fritti, marinate di pesce o carni bianche, oltre che ottimo per la preparazione di mousse, gelati, dessert, torte fresche, gelatine e sorbetti. Il gusto del lime è acidulo perché contiene il 6% di acido citrico, tuttavia ne esiste anche una variante, meno diffusa, dal sapore più spiccatamente agrodolce.