Come possiamo immaginare la tradizione di colorare le uova pasquali affonda le radici nella tradizione religiosa e principalmente nella storia che tutti conosciamo che riguarda la Resurrezione di Cristo. Fu Maria Maddalena ha scoprire il sepolcro vuoto e immediatamente corse dagli Apostoli per raccontare loro ciò che aveva visto. Gli Apostoli rimasero increduli e dubbiosi, primo tra tutti Pietro, che le disse: “Crederò a ciò che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse“, e fu così che le uova che la Maddalena aveva nel suo cesto si colorarono proprio di rosso.
Leggenda e mistero a parte la tradizione di colorare le uova accompagna il periodo pasquale, e il modo per colorare i gusci in maniera naturale, senza quindi utilizzare coloranti chimici è piuttosto semplice, richiede solo un po’ di pazienza.
Innanzi tutto procuratevi gli ingredienti principali per ottenere le colorazioni:
- Cavolo rosso per delle uova blu.
- Succo d’uva per le uova viola.
- Zafferano o cipolle gialle per delle uova gialle.
- Bucce di cipolla rosse per le uova verde oliva.
- Spinaci freschi per le uova verde chiaro.
- Mirtilli, ciliegie e barbabietole per le uova rosa scuro.
- Caffè o semi di cumino per uova marroni.
Avremo poi bisogno delle uova chiaramente e di aceto bianco.