Crostata di pesche e ciliegie

 

21 Maggio 2013
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crostata pesche ciliegie

 

Oggi voglio deliziarvi con dolce semplice da confezionare, ma con una preparazione un po’ lunga: si tratta della crostata di pesche e ciliegie.  Le dosi che ho indicato nello schema si riferiscono ad una crostata da 28 cm di diametro. Procuratevi dunque della pasta frolla, un po’ di zucchero, un limone, delle ciliegie e delle pesche mature.

Crostata di pesche e ciliegie





400 gr. pasta frolla | 350 gr. ciliegie | succo di 1 limone | 200 gr. zucchero | 350 gr. pesche gialle
Stendete la pasta frolla e foderate lo stampo di una crostata da 28 cm di diametro.
Bucherellate la pasta con una forchetta. Stendete sulla crostata un disco di carta da forno e versateci sopra una manciata di ceci o di fagioli secchi.
Infornate in forno caldo a 180° e cuocete per circa 30 minuti. Nel frattempo snocciolate le ciliegie e mettetele in un pentolino con il succo di limone.
Portate ad ebollizione e cuocete per circa 30 minuti, fino a quando le ciliegie saranno morbide. Aggiungete lo zucchero e mescolate fino a farlo sciogliere.
Versate il composto di ciliegie sulla crostata e poi decorate con delle fettine sottili di pesca, disposte a raggiera dal centro.

[photo courtesy of Thinkstock]

La preparazione della crostata di pesche e ciliegie non è per nulla complicata, ma solo un po’ laboriosa perché non si tratta della solita crostata di marmellata, ma di una crostata con una base di crema di ciliegie, decorata poi con delle fettine sottili di pesca che vi consiglio di disporre a raggiera attorno ad una ciliegia intera che lascerete da parte. Per fare la pasta frolla non ho indicato gli ingredienti perché nel sito troverete moltissime ricette per confezionare l’impasto della crostata o per realizzare dolci a base di pasta frolla; mentre voglio spiegare in dettaglio come fare la marmellata di ciliegie. E’ sufficiente snocciolare le ciliegie e metterle in un pentolino con il succo di un limone. Portare ad ebollizione il pentolino e lasciate cuocere a fiamma bassa fino a quando le ciliegie si saranno ammorbidite, togliete dal fuoco e aggiungete lo zucchero; mescolate fino a quando si sarà sciolto del tutto. Potete utilizzare la marmellata di ciliegie così come descritto, quindi con le ciliegie intere ma “appassite” dalla cottura sul fuoco; oppure frullare con il mixer la crema per ottenere invece un composto più omogeneo e spumoso.

Io per guadagnare un po’ di tempo non passo al setaccio la marmellata di ciliegie, ma se preferite potete farlo! Stendetela sulla crostata e poi decorate con le fettine di pesca. Poiché questa ricetta non prevede l’uso della gelatina per dolci, è bene conservare in frigorifero la crostata per evitare che le fettine di pesca si ammorbidiscano e cambino colore. Buona crostata di pesche e ciliegie!

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