
Cosa c’è di meglio di un dolce ricco ed invitante per Natale come è lo strudel? Io direi niente, soprattutto se per l’occasione si reinventa, ovvero niente più mele, uvetta e pinoli, che scompaiono per lasciare spazio ad albicocche secche, pistacchi, noci, scorza d’arancia e miele. Che poi, a dire la verità più che strudel si tratta di un rotolo di pasta lievitata a base di farina manitoba, ma l’aspetto ricorda in tutto quello di uno strudel e da quì prende il nome.

