
Sono sicura che molte/i di voi, spesso si perdono a guardare certe immagini di torte decorate che farebbero venire invidia anche al pasticcere più esperto. A volte passo interi pomeriggi ad ammirare le decorazioni che fanno bella mostra ad esempio sulle torte di compleanno per bambini. Fiori, cuori, animaletti come api coccinelle e farfalle, rallegrano dolci di ogni tipo. A prima vista sembrerebbe impossibile riprodurli in casa ed invece vi confesso che non è poi così difficile. Basta partire da una valida base, noi oggi vedremo come si prepara la pdz, ovvero la pasta di zucchero. A partire da questa pasta bianca e candida, con l’aggiunta o meno di coloranti alimentari e con un pò di pratica e di manualità potremo ottenere i soggetti più disparati. Intanto vi dico subito che fondamentale per la preparazione della pasta di zucchero è lo sciroppo di glucosio che fa in modo che lo zucchero non si cristallizzi. Lo sciroppo di glucosio lo trovate nei negozi specializzati negli articoli da pasticceria. Io, dopo ricerche estenuanti l’ho comprato in farmacia. Sulla pasta di zucchero c’è anche da sapere che si secca piuttosto facilmente quindi andrà lavorata piuttosto velocemente, comunque non temete, basterà di volta in volta riscaldarla un pò tra le mani e la lavorazione sarà facilitata.Continua a leggere

La bella stagione sta per finire, ma alcune giornate piene di caldo e sole ci sono ancora, senza contare che a volte qualcosa di fresco alla fine di un pasto può essere piacevole, come il semifreddo al cioccolato e alla menta. La menta unita al cioccolato crea un gusto unico e anche rinfrescante oltre che raffinato e non richiede grandi tecniche culinarie. Per una media difficoltà e quattro ore di raffreddamento avremo un gustosissimo dessert. I golosi si leccheranno i baffi, ma controllate prima che a tutti piaccia la menta altrimenti sarete nei guai! Presentatelo artisticamente e il gioco è fatto! Ad esempio potreste anche disporlo su dei piatti fondi versando le creme ai lati opposti del semifreddo. Eccovi la ricetta del dolce e buona degustazione!Continua a leggere

Cosa c’è di più sfizioso di un muffin? Io trovo questi dolcetti di origine americana così pratici che è un piacere prepararli. Il loro punto di forza è, appunto, la versatilità: si prestano a contenere diversi ingredienti e di volta in volta sono sempre super appetitosi, è difficile riuscire a fermarsi dal fare il bis. I muffins alle pere e mandorle, oltre ad essere molto leggeri, sono anche senza uova e senza latte. I dolcetti che vengono fuori sono molto profumati per via dell’utilizzo della cannella, e non troppo dolci. Io di solito preferisco sempre diminuire la dose dello zucchero non amando i dolci troppo dolci (scusate il gioco di parole), ma in questo caso non l’ho fatto ed il risultato è stato ottimale. Ovviamente potete regolarvi in base ai vostri gusti. I muffins alle pere e mandorle senza latte e senza uova si prestano ad essere ricoperti con granella o scaglie di mandorle, con o senza glassa di cioccolato. Il latte in questa ricetta viene sostituito dall’acqua che contribuisce ad alleggerire notevolmente l’impasto. La preparazione dei muffins di per se è semplicissima: consiste nel mescolare in un recipiente gli ingredienti solidi, ed in un altro quelli liquidi. Dopo questa operazione l’impasto liquido va versato su quello solido e si inizia a mescolare per pochissimo tempo; non importa se l’impasto risulterà granuloso, il prodotto finale sarà ottimo comunque. C’è anche chi dice che una delle regole d’oro per avere dei muffins perfetti sarebbe quella di mescolare l’impasto per non più di dieci volte, ossia di far girare il cucchiaio per tale numero di volte.Continua a leggere